“I volti della commedia dell’arte” è il sottotitolo di presentazione di questo manuale sulle maschere italiane, utile come strumento didattico ma altrettanto piacevole come lettura. Breve, sintetico, illustrato, il testo ripercorre la storia della maschera italiana dalle sue origini ad oggi caratterizzandone l’appartenenza geografica secondo la tradizione.
L’esposizione è semplice ma curata, impreziosita da informazioni curiose e accompagnata da belle illustrazioni, d’epoca e non. La maschera è il tema che viene affrontato dapprima come argomento generale sull’espressione della cultura umana, poi come rappresentazione dei “tipi” psicologici fino all’analisi delle maschere regionali.
Non mancano deliziosi cenni storici sulla tradizione italiana delle antiche compagnie di giro, sulla vita degli attori, su Venezia, sul carnevale, sulle maschere femminili, sull’improvvisazione. Il libro si arricchisce anche del contributo di brevi citazioni tratte da testi classici del repertorio italiano e francese che illustrano a pieno il carattere di alcune figure di maschera. Presenti alcuni commenti o versi d’autore come il Porta che descrive Rugantino, o Dario Fo che parla di clown. Presente anche la tradizione regionale napoletana con le atellane e i pulcinella così come la figura bergamasca di Brighella, di Arlecchino (Bergamo bassa!), del torinese Gianduia, del calabrese Giangurgolo in un’ equilibrata panoramica tra Nord e Sud d’Italia. Utilissimo per la compilazione di ricerche scolastiche e per l’infarcitura di quella ormai scarsa “cultura generale di massima” diffusa, questo libro può davvero entrare nelle nostre biblioteche “teatrali”. La rassegna, qui piacevolmente descritta, di giullari e buffoni, di servi e padroni, di innamorati e gelosi, di avari e generosi, di zanni e dottori, è di tutto rispetto. E poi si sa che il teatro e la maschera sono una cosa sola, si nascondano e si rivelano a vicenda nel continuo gioco di finzione e di realtà.
Il carosello della vita umana e dei caratteri si esibisce in parata: presenti tutti i vizi e tutte le virtù. La maschera è di tutti, le maschere siamo noi, uomini di ieri e di oggi, sempre diversi e sempre uguali in un mondo dove tutto è cambiato ma tutto è rimasto uguale.
L’editore, che ammette al termine del libro una piccola bibliografia e permette anche la presenza di un indice dei nomi, per qualche curioso motivo non segnala gli autori o i curatori di questo testo. O forse ci sono ma mascherati loro stessi all’interno del libro e nessuno può vederli.
Maschere Italiane
Atlanti del Sapere
Edizione Giunti 2002 –Demetra-
Pagg.127
Euro 6,50