In un momento storico in cui le piccole e medie sale cinematografiche chiudono, vittime della crisi e dei multisala, il Martinitt di Milano – con il sostegno di Fondazione Cariplo - ha deciso di regalare un cinema al suo quartiere, storico luogo frequentato dagli orfanelli di Milano.
Orfanelli (veri, un tempo) e orfani (metaforici, odierni): questi ultimi sono quelli delle tante sale cinematografiche chiuse negli anni, rimpallati a distanze siderali in improbabili multisala (spesso anche dall'improbabile programmazione), che sono diventanti orfani anche di pezzi di storia, tradizioni generazionali che hanno visto tirare giù la serranda da gestori stanchi, introiti mediocri e nuove prospettive.
Il caso più recente e clamoroso di chiusura di una sala cinematografica a Milano è stato quello del cinema Manzoni. Tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012, la nostra Redazione (allora ancora Teatro.Org) si era pronunciata pubblicamente contro la chiusura della storica sala (leggi qui uno degli articoli).
Ma, giusto per fare qualche altro esempio, perché non citare anche le sale di corso Vittorio Emanuele, a Milano (Pasquirolo, Ambasciatori e Mediolanum, tutti chiusi dopo il 2010; e qualche anno prima anche il Metropol - nell'estate del 2009 - e lo Splendor di Città Studi): ognuno di loro oggi è uno spazio commerciale destinato alla vendita di abbigliamento (tranne lo Splendor, dove avrebbero dovuto farci una palestra). O ancora il cinema Metropol di viale Piave, chiuso nel 2003 e nel 2008 trasformato in uno spazio a disposizione di Dolce & Gabbana.
Dopo quella di sostenere la commedia brillante italiana con un teatro ad hoc e il concorso “Una commedia in cerca d’autori®”, ora il Martinitt - il nuovo tempio milanese della comicità - si lancia in un’altra avventura: regalare al quartiere di Lambrate una sala cinematografica.
Dal 1° febbraio, dunque, il sipario si apre sul grande schermo, con proiezioni di vario genere e per tutti i gusti e le età, dalla domenica al mercoledì. La domenica pomeriggio, poi, è dedicata ai bambini, con film d’animazione. Su richiesta, saranno a disposizione anche proiezioni in lingua straniera per le scuole. Insomma, un servizio al cittadino ma soprattutto un’occasione di aggregazione per chi vive il quartiere. Si parte con titoli come St. Vincent con Bill Murray, American Sniper con Sienna Miller e Bradley Cooper, Come ammazzare il capo 2. Per i piccoli, Paddington, Hero 6 e Il mio amico Nanuk.
La grande inaugurazione è in programma il 21 gennaio, con una giornata di proiezioni no-stop. I proiettori si accendono al mattino con Magic in the Moonlight in lingua originale, per le scuole (biglietto 2 euro). Nel pomeriggio è la volta della commedia Soap Opera (biglietto 2 euro) e, a seguire, del film d’animazione I pinguini di Madagascar (biglietto 2 euro). La sera infine tocca a un cult per il pubblico meneghino: Miracolo a Milano dell’indimenticato Vittorio De Sica (proiezione gratuita).
TEATRO/CINEMA MARTINITT
Via Pitteri 58, Milano - Tel. 02 36.58.00.10