Teatro

Modena incontra i protagonisti del teatro (31 marzo)

Modena incontra i protagonisti del teatro (31 marzo)

Nuovo appuntamento del ciclo di incontri di Conversando di Teatro 2008. Lunedì 31 marzo alle ore 21 nel foyer del Teatro delle Passioni di Modena sarà il giornalista GIANFRANCO CAPITTA a condurre la conversazione con il pubblico sul tema: L'UNA E L'ALTRA EUROPA sulla scena di Botho Strauss. L'incontro, realizzato in collaborazione con Associazione degli Amici dei Teatri Modenesi è in relazione allo spettacolo L'una e l'altra con la regia di Cesare Lievi di cui Botho Strauss è l'autore, che sarà in scena al Teatro delle Passioni dal 10 al 12 aprile prossimo. Gianfranco Capitta è giornalista. Lavora al Manifesto, dove scrive di teatro e di altri argomenti. Scrive anche per altri periodici, italiani e stranieri. Ma è soprattutto spettatore. Affascinato dalla rappresentazione del mondo che l’arte riesce a dare, ha scritto saggi sui suoi teatranti preferiti, primo tra tutti Harold Pinter cui ha dedicato due libri, e poi su registi e artisti italiani (tra i quali Cesare Lievi). Su Radio3 Rai ha realizzato molti programmi di informazione culturale. Ora conduce le radiocronache degli spettacoli in diretta dai teatri. Ha curato progetti e festival, tra i quali le Orestiadi di Gibellina dal 1999 al 2004, e la Biennale Giovani di Torino nel 2002. Tutti gli incontri sono a ingresso libero. Per maggiori informazioni: www.amiciteatrimodenesi.com Sempre nella città emiliana, David Riondino si cimenterà nella lettura di versi di Edgar Allan Poe. L'evento, che si svolgerà il 31 marzo, presso la Chiesa Auditorium San Carlo alle ore 21, fa parte del ciclo di incontri della Rassegna Vivavoce - XVI edizione - Racconti da luoghi di follia. Artista versatile, Riondino ha lavorato dieci anni alla Biblioteca Nazionale di Firenze, ha scritto per la satira, ha composto musica, ha lavorato per il cinema, il teatro e la televisione. Artisticamente nasce con la generazione dei cantautori degli anni Settanta, quindi collabora come verseggiatore satirico a riviste ormai storiche come Tango, Il male, Cuore, nonché a Comix e il Manifesto. Nel cinema interpreta molte pellicole fra cui Kamikazen (1987) e Cavalli si nasce (1989), mentre la sua prima regia è Cuba Libre (1997), realizzato in collaborazione con la scuola di cinematografia dell’Avana. Singolare anche la sua attività in televisione dove partecipa a trasmissioni innovative come Lupo solitario, Fuori orario, Velisti per caso, Bulldozer o di grande audience come Quelli che il Calcio e Maurizio Costanzo Show. In teatro, dopo il precocissimo debutto allo Zelig, realizza innumerevoli spettacoli da solo o in collaborazione con Paolo Rossi, Sabina Guzzanti, Antonio Catania, con complessi bandistici o gruppi di strumentisti jazz o classici. È direttore artistico del Fossombrone teatro Festival e del Francigena festival. Nel 2006 fonda l’Accademia dell’Ottava che ha come obbiettivo il recupero della tradizione orale toscana.