Il progetto speciale Fèsta inaugura le attività della nuova cooperativa E, con cinque giorni di appuntamenti nei teatri e nelle gallerie di Ravenna e con concerti e incontri serali nella Darsena di città.
Dal 9 al 13 maggio a Ravenna i quattro nuclei artistici che animano la cooperativa E, ErosAntEros, Fanny & Alexander, gruppo nanou e Menoventi, in collaborazione con la compagnia Orthographe, organizzano l'evento inaugurale della loro attività con un progetto che si espande in più luoghi della città di Ravenna e intercetta artisti e operatori culturali da tutta la regione.
Il progetto speciale prende il nome di Fèsta, titolo che mette l'accento sulla lettera simbolo della cooperativa, una E che dà conto dell’idea di congiunzione e della condivisione di sapienze e di competenze poetiche, tecniche e organizzative che in questa nuova realtà confluiscono.
Fèsta è un calendario che, accanto alla presentazione di alcuni spettacoli delle cinque compagnie coinvolte, sviluppa momenti di confronto e approfondimento con incontri e appuntamenti radiofonici, presentazioni di libri, mostre fotografiche e laboratori. Fèsta è l'invito diretto al pubblico e alla città a prendere parte alle singole iniziative e a vivere le cinque giornate come una festa continua e diffusa, che illuminando capillarmente alcuni luoghi nodali accende di riflesso una vasta area culturale di Ravenna, che comprende appassionati di arte, fumetto e fotografia, spettatori di performance, installazioni e spettacoli teatrali, amanti della musica elettronica e non solo.
Fèsta è un progetto realizzato in collaborazione con Ravenna Teatro nell’ambito della stagione Nobodaddy, con lo staff di Ravenna 2019 nell’ambito delle Prove Tecniche di candidatura e con l'Associazione Culturale Italia-Francia. Fèsta riceve Il sostegno di Legacoop Ravenna, Regione Emilia Romagna, Provincia di Ravenna e del Comune di Ravenna.
IL PROGRAMMA: LUOGHI E APPUNTAMENTI
Fèsta traccia una possibile mappa cittadina mettendo in comunicazione alcuni spazi teatrali - Ardis Hall, Almagià, Studio Muni, Teatro Rasi - con luoghi come la sede dell'Autorità Portuale, Galleria MyCamera, Galleria Ninapì, Mirada e il Planetario, che verrano attraversati da visioni di artisti teatrali, disegnatori, artisti visivi e studiosi delle varie discipline. La Darsena di città si fa luogo privilegiato dell'ascolto ospitando presentazioni di libri e appuntamenti radiofonici, concerti e interventi di carattere musicale, che si affiancano a un piccolo punto bar e ristoro appositamente allestito. È qui che il pubblico si raduna per Dopo Fèsta la seconda parte della serata di natura musicale e ricreativa che segue gli spettacoli teatrali e gli incontri.
Il programma di spettacoli di Fèsta si compone delle opere delle compagnie fondatrici della cooperativa E, tutti debutti cittadini, e della compagnia Orthographe, che presenta al Planetario un progetto speciale all'interno della rassegna Paradoxes.
Fanny & Alexander allestisce il nuovo spettacolo Discorso alla Nazione (mercoledì 9 maggio ore 21, Almagià; sabato 12 maggio ore 20.45, Ardis Hall), la seconda tappa di un lungo progetto dedicato ai discorsi rivolti a una comunità inaugurato con il radiodramma Alla Nazione andato in onda su Rai Radio 3. Discorso alla Nazione esplora le forme e le retoriche degli interventi politici ufficiali e gioca con i luoghi comuni dell’oratoria politica, esaltando le potenzialità di una parola calata in una drammaturgia intrecciata e volutamente sorprendente; è Marco Cavalcoli, già virtuoso interprete del ventriloquo Mago di Oz, che incarna qui in chiave concertistica un misterioso Presidente alle prese, tra i tanti riverberi passati e presenti di una memoria storica incancellabile, con un importante discorso inaugurale da pronunciare alla Nazione.
ErosAntEros presenta lo spettacolo Nympha, mane! (Venerdì 11 maggio, ore 20.30, Sabato 12 maggio ore 21.45, Almagià), un lavoro che nasce dalle suggestioni filosofiche e mitologiche sul tema della ninfa, in relazione all'uomo e al suo rapporto con le immagini, qui svelata come figura onirica, in perenne movimento, che si manifesta in un luogo al limite tra la dimensione del sogno e della veglia. Accanto allo spettacolo, ErosAntEros propone (domenica 13 maggio, ore 18.00, Almagià) un momento pubblico di confronto e approfondimento: l'incontro è parte dei Contagi mnestici, percorso di contaminazioni sul tema della ninfa ideato in collaborazione con Silvia Mei (ricercatrice presso l’Università di Pisa e curatrice indipendente) al quale partecipa Susanna Mati, filosofo e docente di estetica presso lo IUAV di Venezia.
La compagnia Menoventi presenta il cortometraggio Perdere la faccia (venerdì 11 maggio ore 22.15 e sabato 12 maggio, ore 19.00, Almagià) realizzato in collaborazione con il maestro Daniele Ciprì. Perdere la faccia è un progetto che intreccia teatro e cinema, e che attraverso la fusione di elementi rubati dall'una e dall'altra disciplina mira a creare un complesso evento performativo che ruota attorno ai temi della mistificazione e della rappresentazione implicita di sé che ogni individuo attua nelle proprie relazioni sociali.
Presso il Planetario di Ravenna Orthographe in collaborazione con Presto!? Records e Marco Garoni nell’ambito della rassegna di live performance Paradoxes presenta l’installazione sonora We’re in Heaven del musicista austriaco Cruise Family (giovedì 10 maggio, ore 21.00 e 22.00, Planetario). Il dispositivo ottico del planetario interagisce con l'esecuzione live di un artista/musicista invitato, dando vita ad ogni incontro ad un'inedita performance di suoni e luci. Lo spazio del planetario di Ravenna si trasforma in un "auditorium" dalla forma circolare dove il pubblico assiste al sorgere e al tramontare di rumorosi astri e alla manifestazione di fenomeni celesti innaturali.
Il gruppo nanou allestisce presso la Galleria Ninapì una nuova versione della performance Anticamera [EP] (venerdì 11 ore 20.00 e sabato 12 ore 20.00, Ninapì), variazione dell'ultima tappa del progetto pluriennale Motel; sarà possibile ripercorrere le varie tappe di questo progetto nell'omonima mostra di Laura Arlotti, fotografa di scena che da numerosi anni accompagna con i suoi scatti i movimenti e le evoluzioni del gruppo nanou (9-13 maggio, MyCamera; inaugurazione mercoledì 9 ore 18.00) e di altri artisti dell'Emilia-Romagna; l'inaugurazione della mostra è anche occasione per un incontro con la fotografa cooridnato da Marco Valerio Amico (gruppo nanou) con la partecipazione di Claudio Angelini (Città di Ebla). Le immagini di Motel trovano spazio nella Galleria MyCamera, luogo curato dalla fotografa Alessandra Dragoni.