Li chiamano “Bad Boys of Dance”, ovvero i cattivi ragazzi della danza. Ma, a parte l’atteggiamento un po’ da “sciupafemmine” e il richiamo sexy di qualche loro esibizione, sono indiscutibilmente bravi. Passano dal balletto classico all’hip hop, dal tip tap alla danza contemporanea alla ginnastica vera e propria, dando vita ad uno show intitolato “Rock the Ballet”, che debutta martedì 2 novembre alle ore 20.45 al Teatro Nuovo di Piazza San Babila di Milano, dove rimarrà fino al 7 novembre.
Questa mescolanza di stili, segno distintivo di una nuova tendenza della danza di oggi che tende a formare danzatori un po’ “tuttofare” e forse dunque meno specialisti ma più eclettici e aperti a tutte le forme di espressione, è stata voluta da Rasta Thomas, regista dello spettacolo nonché danzatore e coreografo nato a San Francisco ma cresciuto in Arabia Saudita. Rasta è stato il primo americano a diventare membro del Kirov Ballet di San Pietroburgo e nel 2003 è anche entrato a far parte della Dance Theatre of Harlem. Con la moglie Adrienne Canterna, coreografa ed unico elemento femminile della compagnia, ha fondato la compagnia dei Bad Boys of Dance.
Sono sette danzatori per i quali sembra non esistere la legge di gravità, grazie alla loro capacità di coinvolgere con la loro energia spettatori di ogni età.
Del resto anche le scelte musicali sono molto seduttive. Si va dalle migliori hit dei Queen intrecciate alla voce di Maria Callas, dalle travolgenti danze d’insieme alternate ai sensuali assoli maschili su musiche di Lenny Kravitz, dei Coldplay, degli U2, ed ancora di Prince e di Michael Jackson. Insomma ce n’è veramente per tutti i gusti.
Del resto Rock the Ballet, prodotto da Mel Howard e Thomas Collien, da quando ha debuttato in Germania al teatro St. Pauli di Amburgo nel 2008, è stato accolto trionfalmente dalle platee di Stati Uniti, Europa ed Australia, realizzando più di 150 show in un anno e conquistando più di 250.000 fan.
Come afferma lo stesso coreografo Rasta Thomas «Rock the Ballet ... è il nuovo genere di danza del ventunesimo secolo: balletto pop».
Tra le coreografie del primo atto, firmate da Adrienne Canterna-Thomas e da Rasta Thomas sono “I gotta feeling” su musiche dei Black Eyed Peas, “Vertigo” U 2, “Carmen” di Maria Callas, “American Woman di Lenny Kravitz e molte altre mentre nel secondo tempo da non perdere tutta la sezione dedicata ai Queen e a Michael Jackson.
Teatro Manzoni Piazza San Babila Milano ore 20.45 dal 2 al 7 novembre