Teatro

A Roma una STRANA COPPIA di gemelle… in musical!

A Roma una STRANA COPPIA di gemelle… in musical!

Debutterà all’Upter Teatro Studio di Roma martedì 16 ottobre, “Twins il musical”, uno spettacolo inedito, scritto e diretto da Filippo Nanni, con le musiche di Mauro Pesci (repliche fino a giovedì 25, domenica, tutte le sere alle ore 21; domenica h 18). Aiuto regia Marco Corrao; coreografie Jessica Agnoli; vocal coach Silvia Gavarotti.

La trama è liberamente ispirata a La strana coppia di Neil Simon e, in effetti, si tratta della prima versione in chiave musical del celebre lavoro del commediografo americano. Teatro.Org ne parla con il regista e autore del libretto, Filippo Nanni, al momento impegnato nell’allestimento dello spettacolo a Roma.

Filippo, raccontaci qualcosa di questo nuovo musical.
«Il lavoro fa eco a La strana coppia di Neil Simon, però i personaggi sono modificati. Le protagoniste in questo caso sono due gemelle (Federica e Valentina Barroccu, n.d.r.) e il secondo atto è stato completamente riscritto, proprio come una commedia degli equivoci che però si adatta ai canoni tipici del musical, con musiche e canzoni inedite. Insomma, non c’è più una battuta uguale rispetto all’originale ed è un lavoro molto divertente, Se pensiamo alla versione femminile de La strana coppia, i due vicini spagnoli qui diventano due gangster. L’ambientazione è la New York degli anni Cinquanta, con alcuni riferimenti all’epoca e uno scenografia che cambierà, per esigenze di scena, a sipario chiuso solo nell’intervallo tra primo e secondo atto. Tutti gli altri cambi verranno effettuati a scena aperta, grazie a movimenti coreografati eseguiti durante l’azione scenica. E il mitico tavolo da poker sarà posizionato tra le sedie all’interno del teatro!»

Il punto di partenza, però, è sempre lo stesso: due persone (non importa se amici o sorelle) che si trovano a dover condividere un appartamento…
«Esatto! Ma soprattutto i caratteri degli altri personaggi sono ben marcati: c’è la “mantenuta snob”, “l’istitutrice tedesca”, la “zitella… E’ uno spettacolo corale, in scena siamo in nove: insieme alle due protagoniste ci sono io, con Veronica Pinelli, Titti Cerrone, Chiara Hervatin, Andrea Conteduca e Domenico Prezioso. Quasi tutti sono performer diplomati, nel corso degli anni, presso l’Accademia “Corrado Pani”, diretta dai fratelli Pino e Claudio Insegno. Solo le due protagoniste (le gemelle Federica e Valentina, n.d.r.) provengono da una realtà formativa esterna e sono state proprio loro a proporre l’idea de La strana coppia come testo di partenza per realizzare uno spettacolo musicale».

Quali difficoltà hai trovato nel momento in cui si è reso necessario inserire delle canzoni all’interno di questo canovaccio, ad esempio?
«Dovendo riscrivere un copione da zero, le canzoni sono, giocoforza, funzionali allo spettacolo; non sono delle “arie” vere e proprie, ma piuttosto dei “recitar cantando”, canzoni che vengono narrate, insomma, anche per spiegare le storie dei singoli personaggi. Non manca, ovviamente il mood principale dello spettacolo, che fa da ouverture e viene riproposto quattro volte. Certo, La strana coppia è un testo che è stato messo in scena in tutte le salse: trasformarla in una commedia degli equivoci di genere musicale non è stata proprio una passeggiata!»

Si tratta della “puntata zero” di un progetto che spera di incontrare il favore del pubblico, così da poter essere inserito nei cartelloni teatrali per la stagione 2013/2014 Dopo Roma, all’UTS (il teatro-studio dell’Università popolare romana, con capienza di 120 posti, n.d.r.), lo spettacolo effettuerà alcune date secche a Imola (fine gennaio 2013) e nei dintorni di Roma.