Dal 17 al 23 giugno presso l'ex cimitero di San Pietro in Vincoli, a Torino, nell'ambito del Festival delle Colline Torinesi e della rassegna "Fare gli italiani - Teatro", organizzata dal Teatro Stabile di Torino, debutta la nuova produzione di ACTI Teatri Indipendenti: "Nord Ovest", di Donatella Musso. Interpretazione e regia di Beppe Rosso. Il cast comprende Gisella Bein, Roberta Cortese. Paolo Giangrasso, Francesca Porrini, Luigi Valentini.
I sei testi che scandiscono lo spettacolo rivisitano la storia italiana tra gli anni Cinquanta e il Duemila, il periodo del cosiddetto “boom economico”, in cui si definisce la frattura tra il mondo rurale e le grandi città industriali, per chiudere poi in epilogo sui nostri giorni.
Attraverso le vicende di una famiglia contadina si racconta una terra, un paesaggio in via di trasformazione: la campagna del Nord Ovest. Un mondo che si sradica alla ricerca di un altrove ancora distante e in parte incomprensibile, non senza violenza, rancore e rivendicazioni.
Un mondo alla ricerca di una propria identità, di una lingua. che nella finzione teatrale intreccia l’italiano con il piemontese, il francese e il latino delle forme liturgiche, generando una lingua altra: “panica”, che interpreta lo spaesamento dei personaggi.
L’autrice Donatella Musso ci restituisce un testo che, pur partendo da una terra, il Piemonte, assume un respiro più ampio, universale.
Tante storie individuali compongono un unico racconto collettivo, epico, venato d’ironia ma inesorabilmente tragico.
L’allestimento, ispirato alle sacre rappresentazioni medioevali, è concepito come un percorso a stazioni all'interno dell’ex cimitero di San Pietro in Vincoli.