L'edizione 2015 della ormai storica manifestazione ospitata al palladiano Teatro Olimpico di Vicenza.
Siamo ormai a due passi dall'avvio delle Settimane Musicali del Teatro Olimpico di Vicenza, il cui programma che si dipana tra maggio e giugno 2015 appare come sempre di notevole interesse.
Fulcro del ricco cartellone sono le due opere liriche che saranno presentate al Teatro Olimpico, cioè il Don Giovanni di Mozart ed Il signor Bruschino di Rossini. Seguendo il filone dei recuperi storico-filologici, tratto peculiare della manifestazione vicentina che giunge quest'anno alla sua ventiquattresima edizione, il capolavoro mozartiano sarà presentato nella versione di Vienna 1788 - quella data al Burgtheater un anno dopo alla prima praghese - con la quale Mozart apportò importanti modifiche alla sua partitura. L'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto sarà posta sotto la direzione di Giovanni Battista Rigon, deus ex machina del festival vicentino insieme alla violinista Sonig Thackerian. La regia sarà di Lorenzo Regazzo, che ancora una volta abbandona momentaneamente le vesti di cantante per indossare quelle di responsabile dello spettacolo, mentre scene e costumi sono state affidate a Maria Elena Cotti. Nel cast Antonio Sapio, Anna Viola, Matteo Macchioni, Abramo Rosalen, Arianna Vendittelli, Giovanni Furlanetto, Minni Diodati. Coro Iris Ensemble preparato da Marina Malavasi. Recite in programma sabato 23 e lunedì 25 maggio, venerdì 5 giugno e venerdì 12 giugno 2015, tutte alle ore 20.00. Domenica 14 giugno, pomeridiana alle 18.00.
La farsa rossiniana sarà invece presentata nel collaudato allestimento del Teatro Malibran di Venezia, vale a dire quello affidato a Bepi Morassi per la regia, con le scene ed i costumi ideati nell'ambito di un apposito laboratorio della Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. Direzione orchestrale sempre di Giovanni Battista Rigon; nel cast Paolo Ingrasciotta, Giulia Bolcato / Medea De Anna, Francesco Toso, Diego Rossetto, Francesco Brito / Elvis Fanton, Diego Rossetto, Ma Rui, Ana Victoria Pitts. Orchestra di Padova e del Veneto, maestro al cembalo Pietro Semenzato. Sono previste in questo caso due recite giornaliere del lavoro, alle 18 ed alle 21, i giorni di sabato 6 e di sabato 13 giugno 2015.
Il resto del programma vede un concerto di anteprima venerdì 8 maggio, alle 21.00, in collaborazione con Vicenza Jazz Festival. Nel suggestivo spazio del Teatro Olimpico saranno combinati musica classica, jazz e poesia, per una serata posta sotto il titolo di Memoria de la noche. Spiccano nella locandina i nomi di Piero Tonolo al sax, di Sonig Tchakerian al violino, del poeta e bandoneista argentino Juan Carlos Mestre, i quali insieme a Paolo Birro (piano), Roberto Rossi (trombone) e Giancarlo Bianchetti (percussioni), daranno vita ad un suggestivo viaggio tra atmosfere notturne e contaminazioni musicali.
Apertura ufficiale delle Settimane domenica 17 maggio alle ore 21, sempre all'Olimpico, con il concerto dedicato a Le quattro stagioni di Vivaldi della 'ricomposizione' di M. Richter, presentata in prima esecuzione italiana. A Sonig Tchakerian il ruolo di violino solista e concertatore della Orchestra da Camera di Padova e del Veneto.
Mercoledì 27 maggio, serata di musica contemporanea con il mezzosoprano Silvia Regazzo ed il quartetto d'archi Ex Novo Ensamble; in programma il ciclo dei nove Venezianische lieder musicati nel 2013 dal compositore salisburghese Wolfgang Florey su versi di Riccardo Held (Otto frammenti e Un requiem per Lukas), presentati in versione originale.
Venerdì 29 maggio, duplice offerta: convegno pomeridiano alle 18.00 in San Domenico, avente quale oggetto Per Dante e Bach: parole e suoni fra gente di teatro, letteratura, musica, in compagnia di Lorenzo Arruga, Sonia Bergamasco e Quirino Principe. Sostegno musicale di Giovanni Bertolazzi al pianoforte, Sonig Tchakerian al violino, Pietro Tonolo al sax. Alla sera, concerto all'Olimpico basato su un'idea di Lorenzo Arruga: il ciclo pluriannuale dedicato a Bach ritorna con l’attrice Sonia Bergamasco che accompagnerà lo spettatore in un viaggio attraverso tre canti della Divina Commedia, insieme a brani di Bach per violino solo eseguiti da Sonig Tchakerian. Alle percussioni, Anna Palumbo.
Domenica 31 maggio, Bach & Bach recomposed, serata con musiche del grande musicista eseguite dal violoncellista Giovanni Sollima, da Sonig Tchakerian, dal violista Davide Zaltron, dal contrabbassista Luca Stevanato, dal cembalista Daniele Roi e dal liutista Ivano Zaneghi. In programma il Terzo ed il Sesto dei Concerti brandeburghesi, due arie appositamente arrangiate da Giovanni Sollima, ed alcune delle Invenzioni a due voci. La serata vedrà anche la presenza di alcuni giovani allievi dei corsi di perfezionamento dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e del Conservatorio vicentino.
Per il “Progetto giovani “, mirato a promuovere le nuove emergenze del panorama artistico nostrano, tre saranno i concerti pomeridiani ospitati a Palazzo Leoni Montanari: sabato 30 maggio con Antonio Danza, pianista vincitore del “Premio Brunelli” 2015; lunedì 1 giugno con Alessandro Marchetti, pianista vincitore del “Premio Venezia” 2014; martedì 2 giugno con la violoncellista Raffaella Cardaropoli, vincitrice della borsa di studio “Settimane Musicali al Teatro Olimpico”.
Martedì 9 giugno, all'Olimpico serata liederistica dal titolo Chansons, da Haydn a Ravel con il mezzosoprano Laura Polverelli e il Trio Albrizzi.
Giovedì 11 giugno, concerto conclusivo delle Settimane 2015 dedicato interamente all'Armenia ed al suo lascito musicale, denominato Armenia, Tradizioni di un popolo fra sacro, popolare e contemporaneo. Ad affiancare il violino della Tchakerian troveremo Gevorg Dabaghian, Narek Mnatsakanyan e Kamo Khachatryan, solisti di duduk e dhol - tipici strumenti di quella cultura - insieme al gruppo di danze Dialogos. In programma musiche tradizionali e di compositori 'classici' quali Komitas, Khachaturian e Dall’Ongaro.
Programma completo e dettagli della manifestazione al sito : https://settimaneolimpico.it/programma-2015-xxiv-edizione/