Dall'11 al 20 dicembre lo spettacolo "Il gioco" viene sostituito con "Lettere d'amore", che vede protagonisti Valeria Valeri e Giancarlo Zanetti.
Con una garbata tenerezza, due persone attraversano insieme l’esistenza tenendosi per mano. Un uomo e una donna, due ragazzi eternamente giovani, e innamorati. Ripongono con cura dentro il cuore il segreto di un’amicizia rara, di cui si fanno reciprocamente dono. Custodiscono gelosamente la chiave del loro affetto, coltivandolo come il fiore all’occhiello della loro vita. Tutto in una penna, appendice delicata di ciò che di più intimo gli uomini possiedono: l’inarrivabile valore di uno rapporto epistolare mantenutosi intatto dall’infanzia. Le descrizioni di giornate vuote e apparentemente sempre uguali, gli scambi di vedute su futili argomenti, le prime timide speranze nel futuro. Ma anche il rapporto con i propri genitori, gli inviti ai balli studenteschi, quasi sempre disattesi. E i primi, focosi amori, deludenti come gli ultimi. Tutto suona così maledettamente ostinato e irriducibile, in quell’oceano di parole, adagiate su missive, a declinare un alfabeto appassionato e grezzo come un diamante, tenero e intimo come una carezza.
Una scrittura ricca di emozioni, che ruota attorno alla costruzione di un amore ingenuo, una semplicità che rifugge gli artifici, per una rappresentazione intensa, fatta di complice partecipazione.
Questo testo viene completamente letto dagli attori (Valeria Valeri e Giancarlo Zanetti) ed è stato rappresentato per la prima volta, con grande successo, nel 1990 a Broadway.
In scena al Teatro San Babila di Milano dall’11 al 20 dicembre; poi al Teatro Civico di Tortona (Alessandria), il 23 dicembre.