Teatro

'Teen Dante', un adolescente che compie 750 anni

'Teen Dante', un adolescente che compie 750 anni

Con un cast composto interamente da giovani promesse del teatro italiano, lo spettacolo racconta le vicende del Sommo Poeta, ancora giovane e alla ricerca di affermazione e riconoscimento per il suo talento, ponendo le basi del concetto di "amor cortese".

Trasformare, attraverso l’immaginazione, le vicende storico-letterarie narrate nella Vita Nuova di Dante Alighieri, raccontandole con uno stile accattivante: è quanto ha fatto l’autrice e regista Mariella Zanetti con il musical “Teen Dante – Farei parlando innamorar la gente” prodotto dalla Radiotelevisione Svizzera
Il progetto debutta in prima assoluta giovedì 1 e venerdì 2 ottobre presso il nuovo Teatro LAC, recentemente inaugurato a Lugano.

Lo spettacolo racconta la grande storia d’amore di un giovane poeta agli inizi del suo percorso professionale.  Dante Alighieri arriva sulla sulla scena nel ruolo di un ragazzo geniale alle prese con i tipici problemi dei suoi 18 anni. I protagonisti, proiettati in una dimensione scenica onirica vivranno la storia al di là del tempo. Si tratta di 14 giovani attori, affiancati da Claudio Moneta nel ruolo di Brunetto Latini. Nel ruolo del protagonista, Valentino Mannias, recentemente insignito del premio Hystrio come miglior attore emergente. Nel cast, anche Jacopo Sarno, volto televisivo, conosciuto in teatro per aver preso parte ad alcuni musical di successo (Datemi tre caravelle, Disney’s High School Musical e The Full Monty).

La colonna sonora originale dello spettacolo, composta da Giovanni Santini, accompagna il racconto spaziando dal pop al rock, al jazz, a musiche per quartetto classico, pur conservando nell’insieme una forte coerenza stilistica. In particolare si distingue un "ambiente" rock nelle canzoni che riprendono integralmente i sonetti di Dante e degli stilnovisti. L’esecuzione delle musiche dal vivo è affidata ad una orchestra di 11 giovani diplomati o studenti master al Conservatorio di Lugano.

Il diciottenne Dante è immaginato come un giovane la cui unica ricchezza è un immenso talento. Sa di meritare il successo e vuole ottenerlo senza piegarsi a compromessi. Il suo primo obbiettivo è raggiungere la stessa fama di Guido Cavalcanti,  la “superstar” dell’epoca, le cui canzoni si cantano ovunque a Firenze. Riceve appoggio e suggerimenti da Brunetto Latini, che incarna in questa rilettura una sorta di talent scout.
Il giovane Alighieri dovrà districarsi tra il grande amore per Beatrice, la passione dei sensi per Gaia, la minaccia delle nozze con Gemma. Subirà le lamentele della sorella Tonia e l’indifferenza della piazza, che ignora i suoi versi. Non mancherà il momento della fuga da Firenze dove il poeta tornerà, invocato in sogno da Beatrice, scoprendo finalmente di avere raggiunto il successo.