Il fantastico, multiforme e plurimo mondo narrativo che anima le pagine del grande romanzo petroniano, Il Satyricon, tornerà a vivere, sebbene solo attraverso alcuni frammenti particolarmente significativi, il prossimo 7 aprile, nel Teatro della Fondazione Ras (Restoring Ancient Stabiae) per un evento prestigioso ed originale di spettacolo-vetrina, un evento creato grazie all’impegno profuso da Ettore Massarese (nella foto) e Giovanna Capone Massarese, coordinatori di un interessantissimo progetto di Teatro Archeologico che già ha riscontrato un evidente successo con la messinscena della performance Il Teatro Sommerso, realizzata nell’antico Teatro Romano di Via Anticaglie a Napoli, nell’ambito del Teatro Festival Italia del giugno 2009.
Recuperando la grande forza evocativa e le potenzialità suggestive del progetto “I Mari del Sud”, l’evento, come già è avvenuto presso i resti archeologici della cosiddetta Tomba di Agrippina a Bacoli, intende testimoniare, ancora una volta, la possibilità di valorizzare il nostro patrimonio archeologico attraverso la cifra spettacolare, determinando quel circolo virtuoso tra storia e teatro che, all’interno di un discorso più ampio di interazione, stratificazione e commistione dei codici espressivi, può davvero creare addentellati nuovi e stimolanti tra passato e presente, facendo della memoria un cardine al quale vincolare il nostro sguardo più autentico di attenti fruitori di un viaggio-spettacolo.
Così, mercè la fusione sincretica di video, musica, danza e narrazione drammatizzata, Ettore Massarese, Giovanna Capone Massarese, Salvatore Bottino, Eddy Caggiano, Franco Gargia e Franco Tardivo, insieme a Mattia Doto e ad Angela Esposito, ci accompagneranno in una serata magica che, a conclusione di una giornata dedicata alla riscoperta dei resti archeologici dell’area flegrea tra Bacoli e Baia, ci proietterà, allietati dalle vivande di una gioiosa convivialità, tra le narrazioni magiche presenti nella Cena di Trimalcione, offrendoci l’opportunità di sperimentare un modo diverso e certamente costruttivo di coniugare cultura ed intrattenimento.