Teatro

Una commedia per indagare il mondo del lavoro in scena ad Asti

Una commedia per indagare il mondo del lavoro in scena ad Asti

Prosegue la stagione di Parole d'Artista, curata dal Teatro di Dioniso, che propone mercoledì 10 febbraio, al Piccolo Teatro Giraudi di Asti, PICCOLA SOCIETÁ DISOCCUPATA, di Rémi De Vos, nell'interpretazione di Beppe Rosso, Ture Magro e Barbara Mazzi. Lo spettacolo è una produzione ACTI – Teatri Indipendenti.

Piccola società disoccupata è Il secondo spettacolo che Beppe Rosso dedica  al mondo del lavoro attuale.

Il tema in questo caso è il conflitto generazionale tra giovani e vecchi di fronte al lavoro che non c’è o c’è poco o c’è sottopagato. I tre protagonisti sono infatti i rappresentanti di tre generazioni diverse, tutte facenti parte di una ‘piccola società disoccupata’ , di cui rivestono i ruoli di vittima o carnefice, in una continua lotta senza  pietà per il posto di lavoro.

Il testo di Rémi De Vos propone un calembour di situazioni che toccano quasi tutti i ruoli che attualmente offre il mercato del lavoro: il precario, l’interinale, il disoccupato, il freelance, l’occupato a tempo indeterminato o l’occupato in via di licenziamento. Il testo non offre soluzioni, ma mette a confronto e ci presenta la “complessità” del momento trasformandola in puro gioco teatrale.

I tre attori interpretano i vari ruoli in un gioco cinico ed esilarante; sono personaggi che si dibattono con astuzia in una lotta senza esclusione di colpi per conservare o trovare lavoro, una lotta in cui non mancano slanci d’amore, ingenuità e momenti di grande illusione, quella che aiuta a vivere e dà la forza di andare avanti nonostante le situazioni avverse.

È un viaggio dentro il mondo del lavoro contemporaneo, dove si evidenzia la fragilità individuale che di volta in volta si trasforma in astuzia o in follia, tipiche strategie arlecchinesche per sopravvivere in un mondo insicuro e individualista. Una commedia contemporanea dove ogni scena, attraverso lo humour e il paradosso, viene portata a estreme conseguenze generando situazioni tragicomiche irresistibili.