Icona della danza italiana internazionale, ha rappresentato un esempio per generazioni di ballerine e tuttora lo è. Gli auguri sono arrivati da mezzo mondo e non solo dal mondo dello spettacolo.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha fatto giungere i suoi auguri alla grande etoile mentre il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini ha scritto sul suo profilo twitter “Stella di tutti i tempi, maestra di intere generazioni. Auguri ad una ragazza piena di entusiasmo e progetti”.
Ed infatti Carla Fracci di progetti e idee ne ha ancora tante e non intende di certo metterle da parte, perché non nasconde di volere ancora mettere su una compagnia tutta sua e di dirigere una scuola. Nel frattempo ha lavorato incessantemente: ha iniziato a studiare danza nel 1946 al Teatro alla Scala di Milano, diplomandosi nel 1954 e diventando prima ballerina nel 1958. Ha Iniziato a viaggiare e nel '67 divenendo una danzatrice dell'American Ballet Theatre. Nota soprattutto per i ruoli romantici da lei interpretati, da Giselle a Giulietta, fino alla più classica delle figure, la Sylphide, Fracci nel corso della sua lunga carriera ha ballato con i più grandi danzatori della storia del balletto, dal prodigioso Rudolf Nureyev a Vladimir Vasiliev, da Mikhail Baryshnikov fino a Roberto Bolle.
Dopo anni passati sulle punte, Carla Fracci arriva alla direzione dei più prestigiosi corpi di ballo: alla fine degli anni Ottanta è al Teatro San Carlo di Napoli, poi dirige il corpo di ballo dell'Arena di Verona nel 1996/97 e dal 2000 al 2010 quello del Teatro dell'Opera di Roma.
Nonostante il passare del tempo, Carla Fracci balla ancora: questa estate si è infatti esibita alla Versiliana con la compagnia Balletto del Sud in "Sherazade e le Mille e una notte", vestendo i panni della Regina del Mare. Nel giorno del suo compleanno Rai Cultura rende omaggio a Carla Fracci con un appuntamento speciale, interamente dedicato alla vita e alla carriera della regina del balletto. La serata-omaggio, in programma a partire dalle 21,15 su Rai5, si aprirà con lo spettacolo “Le ballerine” in cui Carla Fracci e Peter Ustinov, nei panni di ballerini di una compagnia teatrale, si esibiscono sulle musiche delle opere: Le silfidi, La Cachucha, Gisele, Le papillon, La bella addormentata, Esmeralda e Il cappello a tre punte.
Passi di danza nei quali la Fracci fa rivivere grandi ballerine del passato: Anna Pavlova, Tamara Karsavina, Olga Spessivtseva, Carlotta Brianza, Matil'da Kšesinskaja. Il Teatro alla Scala prepara per lei una festa nel Ridotto dei Palchi, dopo il ritorno del Corpo di Ballo dalla tournée in Asia e in corrispondenza delle rappresentazioni di Giselle, un titolo di cui ha dato interpretazioni rimaste leggendarie. La data esatta è in corso di definizione insieme a Carla Fracci.