Teatro

A Castellammare un festival in onore di Raffaele Vivani

A Castellammare un festival in onore di  Raffaele Vivani

Cinque giorni di eventi in onore dell'artista stabiese nel parco delle Antiche Terme della città delle acque.

Castellammare di Stabia inaugura la prima edizione del Festival Viviani, con cinque giorni di eventi dedicati al poliedrico artista nato nel 1888 nella città delle acque. Dal 24 al 28 maggio le Antiche Terme Stabiane ospiteranno musica, teatro, fotografie, immagini (dalle teche Rai) per approfondire la poetica di Raffaele Viviani. L’evento conclude con mostre ed eventi anche le attività di Cantieri Viviani, un progetto didattico con laboratori differenti realizzati negli scorsi mesi in vari settori: nelle scuole stabiesi (curati, per il teatro da  Antonia Lezza e per la musica da Pasquale Scialò), nell’Accademia delle Belle Arti di Napoli con fotografie alla ricerca di Vivani nella Stabia di oggi scattate dagli studenti nella mostra Oggi Viviani, curata dalla cattedra di Fotografia di Aniello Barone, e quello della scuola italiana di Comix che riporta in fumetti il mondo de L’ultimo scugnizzo e quello di Scalo marittimo di Viviani (con la mostra Dal Teatro al Comix).

Un ricco programma tra teatro, musica e arte  in onore dell'artista stabiese
Per conoscere tutti gli eventi, a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, si può consultare sul sito del Napoli Teatro Festival. Si segnalano: la prima nazionale il 24 (in replica il 25 ore 21) de La Figliata con la regia di Nello Mascia che dirige un cast d’eccezione (tra gli altri, Francesco Paolantoni, Rosaria De Cicco, Cloris Brosca, Ciccio Merolla). E poi Devoti a Viviani concerto per Piccola Banda Urbana a cura di Ciro Riccardi e Antonella Monetti (venerdì 26, ore 20.30, in Piazza Municipio di Napoli e domenica 28, ore 12 alle Antiche Terme), il concerto conclusivo del Cantiere Guaglione con gli allievi del Liceo Musicale Margherita di Savoia di Napoli (sabato 27, ore 17), il recital Guerra e pace di e con Anna Spagnuolo (sabato 27, ore 19),Fonti Viviani a cura di Pasquale Scialò, con la partecipazione di Tonino TaiutiLalla EspositoMassimo Masiello ed Ingrid Sansone (sabato 27, ore 21).  Tra le mostre si segnala quella fotografica sui Cantieri Navali Stabiesi intitolata Uomini e Ferro: Castellammare, la Fabbrica delle Navi.

Tra pupi, parole e musica chiude il primo Festival per Viviani
L’ultimo giorno, domenica 28, un ricco calendario di eventi parte dalla mattina (ore 11) con protagonisti aneddoti, racconti, canzoni e pupi napoletani con lo spettacolo Viviani all’Opera dei Pupi di e con Aldo de Martino e Violetta Ercolano (con la partecipazione di Cristian Izzo, Anna Spagnuolo, Salvatore Torregrossa). Alle 18,30 va in scena 1926 Stazione Viviani fermata via Gemito con Gabriele Saurio (domenica 28) ed infine la musica multietnica di particolare spessore con l’Orchestra di Piazza Vittorio in Cosmopolita Napulitano che vede la partecipazione straordinaria di Peppe Servillo.