Teatro

COURVOISIER – MARK FELDMAN nel Foyer Respighi del Comunale di Bologna

COURVOISIER – MARK FELDMAN  nel Foyer Respighi del Comunale  di Bologna

Grande occasione, sabato 14 novembre, per ascoltare la performance del duo SYLVIE COURVOISIER – MARK FELDMAN nel Foyer Respighi del Teatro Comunale di Bologna, ovvero il jazz moderno e l'improvvisazione che sposano il rigore della musica classica con tinte di folk e riferimenti Klezmer.

Attiva da oltre un decennio, la coppia, sodalizio artistico e nella vita, coniuga tecnica straordinaria  e creatività, trovando un equilibrio  che lega il rigore della musica da camera e la spontaneità  della libera improvvisazione e mette a frutto l’enorme esperienza maturata dai due strumentisti nel corso di una carriera sviluppata  fuori da ogni costrizione stilistica. I due arricchiscono il genere  classico moderno alternando  improvvise accelerazioni, dove le note dei due strumenti si inseguono e duettano all’unisono in affondi e picchi vertiginosi, a momenti di riflessione intensi e intimisti fondendo contrasti tonali a nenie romantiche ma sempre tese. Il denominatore comune  è sempre una estrema varietà di atmosfere e ritmi, dove la tensione emotiva delle intense note non cala mai, tra  le rasoiate affilatissime del violino e le note ora dolci ora percussive del pianoforte, e l’insolita sistemazione pomeridiana del concerto potrebbe intensificarne l’impatto, anche in assenza della sezione ritmica, presente nell’ultimo lavoro della coppia, “Birdies for Lulu” ( Intakt, 2014).

Sylvie Courvoisier è nata a Losanna. Di solida formazione classica, si è stabilita a New York nel 1998. Oltre al duo con Feldman, ha sviluppato molte altre collaborazioni: con il trio Mephista (insieme a Ikue Mori e Susie Ibarra), con il trio Courvoisier-Eskelin-Courtois e con il quintetto di Herb Robertson. Ha suonato con John Zorn, Dave Douglas, Butch Morris, Fred Frith, tra gli altri, e ha composto musiche per danza  e teatro. Dirige un proprio  quintetto e un Trio con Drew Gress  al contrabbasso e Kenny Wollesen alla batteria e si esibisce  in pianoforte solo, incidendo per la Tzadik di John Zorn.

Mark Feldman è un musicista trasversale, utilizza il violino classico per oltrepassare tutte le convenzioni musicali a favore di uno stile che fonde jazz, classica e improvvisazione sperimentale. Solista in molti organici di John Zorn (Bar Kokhba, Masada String Trio, Film Music), ha suonato con l'Arcado String Trio, Johnny Cash, Willie Nelson, Lee Konitz, Muhal Richard Abrams, Uri Caine. Attualmente è componente del quartetto di John Abercrombie  e leader di un quartetto con John Taylor, Anders Jormin e Tom Rainey, incidendo numerosi lavori per l’ECM, oltre naturalmente alla Tzadik di John Zorn.

Sabato 14 novembre, ore 17
Teatro Comunale  di Bologna, Foyer Respighi