Non la vista, ma gli altri cinque sensi degli spettatori, saranno i protagonisti dell'esperienza proposta da Matteo Levaggi fino al 15 marzo.
Avete mai provato a danzare "bendati" immersi nella musica e accompagnati da veri ballerini che vi trasportano in un percorso sensoriale durante il quale l'esperienza non è visiva ma basata sul sentire il proprio corpo e le proprie emozioni, alla scoperta dei cinque sensi? Tutto questo succederà da martedì 7 fino al 15 marzo al Teatro Massimo di Palermo, durante lo spettacolo Cecità.
La coreografia è stata creata da Matteo Levaggi, per molto tempo autore stabile del Balletto Teatro di Torino e artista ospite del New York Choreographic Institute e della Biennale Danza di Lione.
“Il progetto è parte della mia residenza coreografica al Teatro Massimo – spiega Levaggi - e l’idea mi è stata proposta dal nostro direttore artistico Oscar Pizzo. Poiché amo le sfide, ho accettato questa molto volentieri”.
La perfomance è rivolta a trenta spettatori alla volta che verranno suddivisi in gruppi. Il percorso si sviluppa in tre momenti: nella Sala degli Stemmi lo spettatore, accompagnato da un danzatore personale, viene fatto sdraiare per metterlo in condizione di riflettere sui cinque sensi, poi viene bendato e accompagnato in una seconda stanza nella quale ascolterà dei suoni eseguiti dal vivo dagli stessi danzatori del Corpo di Ballo del Teatro Massimo.
Nella Sala Pompeiana invece, detta anche Sala dell’eco, poiché se ci si pone al centro il suono torna indietro, comincerà l’esperienza della cecità e all’ascolto interiore, mentre i ballerini danzeranno.
“Non so come reagirà il pubblico, abbiamo avuto per il momento la possibilità di sperimentare con un gruppo di persone invitate alle prove e le reazioni sono state sorprendenti e diverse tra loro – precisa il coreografo – paura, smarrimento ma anche senso di tranquillità e pace. Ognuno ha raccolto una serie di emozioni che ci sono servite a prendere delle decisioni per sviluppare meglio la struttura del lavoro”.
Si consiglia un abbigliamento comodo per tutti quelli che vorranno partecipare.
Teatro Massimo di Palermo: martedì 7 marzo ore 11.30
Tutti i giorni fino al 15 marzo, alle 10.30 ed alle 11.30
Sabato 11 e domenica 12 marzo solo alle 11.30
