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Danzatalenti 2014

Danzatalenti 2014

Mercoledì 19 marzo, al Teatro della Tosse, è andato in scena il Gala Internazionale di danza, Danzatalenti 2014. Lo spettacolo vedeva protagonisti nomi emergenti della danza, come Lorenzo Terzo o la compagnia Do Ut Dance che ha aperto lo spettacolo con un coinvolgente e accattivante pezzo di gruppo dal nome “Sins”, incentrato appunto sulla rappresentazione dei sette peccati capitali, e un balletto a quattro, “Autumn day”.

L’apertura dello spettacolo, di straordinaria abilità tecnica ed espressiva, caratterizzata da un uso preciso e studiato degli accenti musicali e dei suoni, che colorivano la base, non ha fatto altro che preparare il pubblico a un’altrettanto spettacolare sequenza di passi a due e coreografie di alto livello artistico, eseguite da compagnie come il Balletto di Milano, il Balletto Teatro di Torino e il Cannes Jeune Ballet.

Per straordinaria eleganza e freschezza si distinguono le coreografie del Balletto di Milano, estratti di “Chansons”, un lavoro di quadri indipendenti ispirati dai classici della canzone francese e dalle contaminazioni della poesia urbana contemporanea, e due pas de deux, uno dei quali tratto da “Romeo e Giulietta” di Giorgio Madia su musiche di Ciaikovskij e  l’altro, omaggio al compositore Maurice Ravel, da “Soirée Ravel”, entrambi allietati dalla straordinaria bravura di Giulia Paris, vincitrice anche del riconoscimento Danzatalenti 2014.

Stacca dallo stile del Balletto di Milano il passo a due del Cannes Jeune Ballet, stravagante e giocoso, ma allo stesso tempo drammatico e severo, su musica di Beethoven, dal titolo “La Ressemblance”. Il Balletto Teatro di Torino  propone invece un articolato e complesso pezzo di gruppo, “In Mozart”, di Matteo Levaggi su musica di Michael Nyman. Questa coreografia, estratto di un lavoro creato nel 2005 per il Balletto dell’Arena di Verona, si distingue per la favolosa musica e uso della stessa, ricavata dalla colonna sonora di “Drownings by Numbers”, film di Peter Greenaway, che trasforma e adatta la Sinfonia Concertante per violino e viola di Mozart, rendendola un pezzo esplosivo perfetto per ispirare una coreografia contemporanea ancora ancorata alla tecnica classica.

Speciale e attesa è la coreografia di Davide Bombana, “Prélude à l’aprés-midi d’un Faune”, creata nel 2010 per Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech, qui eseguita da Lorenzo Terzo e Federica Maine, entrambi vincitori del premio Danzatalenti 2014, che stravolge la tradizione con la scelta di invertire il sesso dei protagonisti: “l’interprete femminile è il Fauno, sensuale e aggressiva, la figura maschile invece è la più vulnerabile”.

Lo spettacolo, breve ma ricco, è stato un gradevole e scorrevole percorso tra la danza contemporanea e neoclassica che, come d’intento, ha dato molto riconoscimento e spazio ai talenti emergenti della danza internazionale.

Alunna della classe III, Liceo Coreutico Gobetti, Genova

Recensione relativa allo spettacolo
Gala Internazionale di danza “Danzatalenti 2014”
Teatro della Tosse, 19 marzo 2014