“Grazie Rudy”. Rudolf Nureyev, il più grande ballerino di tutti i tempi, è il fulcro dello spettacolo in suo onore che andrà in scena il 20 e 21 marzo al teatro Creberg di Bergamo e il 23 a Milano allo Smeraldo.
Il programma della serata alterna i pas de deux del repertorio classico interpretati da Nureyev come “Il Corsaro”, il “Don Quijote”, “Il Lago dei Cigni”, “Giselle”, “Lo Schiaccianoci” ad altre singolari coreografie come “Le Bourgeois” e “Walpurgis night”. Due atti a passo di danza per celebrare Nureyev e il balletto classico.
A rendere onore al ballerino russo sul palco saranno Alen Bottaini, etoile del “Bayerische Staatsballet” (Monaco di Baviera - Germania) e “Guest artists” di molteplici compagnie di balletto internazionali, Guy Albouy, Marina Antonova (Kiev Ballet – Deutsches Oper am Rhein) e molti altri artisti che condividono l’emozione di far rivivere una figura leggendaria in una serata davvero speciale.
Bottaini ha iniziato i suoi studi a Monte Carlo con Marika Besobrasova e al Royal Ballet di Londra. Nel ’96 ha vinto la Medaglia d’Oro Senior nel prestigioso Concorso di Danza Internazionale di Varna. E l’anno successivo ha ricevuto il premio italiano di “Danza & Danza” e quello di Positano come “nuovo talento emergente”.
“Se non ballo mi sento infelicissimo”, dichiarò in un’intervista Nureyev. E questo galà in suo onore lo renderebbe felicissimo.
CREBERG TEATRO BERGAMO:
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TEATRO VENTAGLIO SMERALDO
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