E' un felice ritorno nelle vie di Milano quello della nona edizione del Festival internazionale sul Nuovo Clown e Teatro di Strada.
La manifestazione è promossa da Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano, ideato e diretto da Maurizio Accattato che anche quest’anno, grazie anche alla speciale compartecipazione del Comune di Milano, coinvolge artisti e compagnie di “nuovo circo” provenienti da tutto il mondo, con ospiti straordinari che animeranno la città dal 5 all’8 marzo, in concomitanza del Carnevale Ambrosiano.
In 17 luoghi cittadini, oltre 130 appuntamenti tra spettacoli, eventi speciali, concerti, incontri dedicati ai più piccoli e alle scuole, tutti ad ingresso libero (ad eccezione dello spettacolo di Teatro Necessario alla Sala Fontana).
Parola d’ordine di quest’edizione è “il Vero Potere è il Servizio”: poiché la missione impegnativa ma necessaria dell’autentico clown è quella di offrire soccorso agli uomini attraverso la gioia, unica cura in questi tempi difficili, scuotendo le persone assuefatte dal loro torpore con un sorriso, un abbraccio, un sincero sguardo dritto negli occhi.
Sembrerebbe essere l’azione più semplice e diventa invece la più folle: è sufficiente un gesto (positivo) inaspettato per risvegliare la voglia di vivere liberi.
Proprio per questa ragione, la giornata inaugurale del festival sarà dedicata ai PIC del Pronto Intervento Clown, che con un mini tour ricco di gioia si recheranno nei luoghi dove l’operazione clownesca è necessaria.
Giornata inaugurale con eventi eccezionali: il PIC DAY entra a San Vittore
La grande kermesse milanese si aprirà come ormai da tradizione mercoledì 5 alle ore 11 alla Casa della Carità con il PIC-Day: dopo il pranzo con gli utenti, gli artisti partiranno per una spettacolare parata che attraverserà via Padova a bordo del PIC-BUS, favoloso autobus di 12 metri – che all’occasione diventerà “ecologico”, cioè spinto a mano dai PIC nelle aree cittadine - allestito con un palco sul tetto, per far musica ‘invadendo’ tutta la via.
Seconda tappa sarà il carcere di San Vittore: il Milano Clown Festival per la prima volta concluderà la parata dentro la struttura carceraria con musica e spettacoli itineranti di Moriss e il Pronto Intervento Clown, i Clown Minimi - con il debutto di Clown Nostalgie - e i NaniRossi, compagnia vincitrice della scorsa edizione del festival. Il PIC Day si concluderà alle ore 21.00 con una serata di spettacolo al CIRCO PIC, lo chapiteau centrale del festival.
E poi giovedì si parte da Piazza Duomo. Il festival avrà ufficialmente inizio giovedì 6 marzo alle 12 con la sfilata da Piazza Duomo in stile"red carpet", naturalmente in chiave ironica e giocosa e a bordo del PIC-bus.
IL FESTIVAL e le Compagnie Ufficiali
Nei giorni del festival sarà possibile assistere a spettacoli che si susseguono ininterrotti fino a mezzanotte. Nella sezione COMPAGNIE UFFICIALI (fuori concorso) spazio a Francia e Spagna con gli energici Trespertè (Spagna) capaci di spaziare dalle acrobazie al cabaret; i Konzertinaz’s (Francia) poetico duo che al suono della concertina regalerà atmosfere surreali. Grande attesa per il Cuarteto Maravilla (Spagna), improbabile trio (a dispetto del nome) apparentemente sgangherato che sembra arrivare da un’altra dimensione. Ritornano i Traüt Company (Spagna) con le loro immersioni comico-musicali dentro le culture più disparate, in scena con Il Criceto, spettacolo con una grande struttura mobile che attraverserà la città.
Grandi ritorni ufficiali
Tra i grandi ritorni lo spagnolo Hilton Hiltoff, vincitore dell’edizione 2010 del MilanoClownFestival, clown, ballerino di tip tap, musicista frustrato e sportivo elitario con lo spettacolo Radio Salmonela, (nel 2009 Pavé d’Oro e migliore spettacolo del Festival des Artistes de Rue di Vevey , Svizzera e del Glops).
Una prorompente e gradita presenza sarà quella del clown per eccellenza, lo statunitense Jango Edwards, al festival per la terza volta. Maestro indiscusso di almeno tre generazioni di clown e attori comici, Jango è un’artista fuori dagli schemi come sa bene chi ha assistito ai suoi spettacoli. Dopo aver proposto numeri e gag entrate nella leggenda, torna al Milano Clown Festival con alcune sorprese per il pubblico milanese, e in particolare una visione più intima e segreta della sua storia artistica di clown, naturalmente sempre in chiave ‘janghesca’.
Di nuovo ospite la compagnia NaniRossi, vincitore del Premio della Giuria 2013 e il Circo Oblak in versione gold con i clown minimi Andrea Meroni e Francesco Zamboni, ex allievi e ora attori- insegnanti della Scuola di Arti Circensi e Teatrali, ma soprattutto PIC attivi fin dalla prima edizione del Festival.
“Clown in libertà” di Teatro Necessario (Parma) – di passaggio a Milano proprio in concomitanza del festival, saranno in scena il 7 e 8 marzo ore 16 al Teatro Sala Fontana . La pluripremiata compagnia di teatro di strada racconta un viaggio musicale euforico e acrobatico di tre buffi e talentuosi clown, colti da un’eccitazione infantile all’idea di conquistare il loro pubblico, utilizzando ogni mezzo di sorprenderlo, a costo di prevaricarsi gli uni con gli altri, tra sequenze di mano a mano, evoluzioni e piramidi, duelli al rallentatore, intricati passaggi di giocoleria.
A calcare il più emozionante dei palchi – la strada – saranno poi i sette folli membri del Brassato Drum (Bergamo), ensemble di fiati e percussioni “drum&bRass”, miscela scanzonata e un po’ sguaiata tra la ribalderia dei fiati ed il pulsante tiro della ritmica con una spettacolare rivisitazione dei celebri Muppets, nella migliore tradizione degli spettacoli busker, tra suoni jazz ed etnici, soul, ska e pachanka.
Carnevale Ambrosiano: il festival invade le piazze del centro
In quattro piazze - Piazza Duomo, Piazza San Carlo, Piazza della Scala e Piazza San Fedele - ininterrottamente dalle ore 11 alle 15, i migliori artisti e le attrazioni del festival si susseguiranno con spettacoli, musica, performance e animazione.
Per la prima volta al festival la Compagnia Pittorico Teatrale Di Segno e Colore, che vagherà per la città accompagnati da una bambina, da un pittore – Claudio Jaccarino, fondatore del Laboratorio di Cromografia a Milano – e dal poeta Paolo Ettore Vachino, offrendo al pubblico in pochi minuti autentici “ri – tratti di strada”.
Concerto Finale sabato sera con La Famiglia Rossi
Come da tradizione sarà una band trascinante a concludere il festival con un grande concerto sotto lo chapiteau del grande CIRCO PIC: quest’anno ad animare la festa con un repertorio musicale ispirato allo ska al folk e al rock, sarà La Famiglia Rossi con la sua musica danzereccia e canzonettara, con testi perlopiù ironici, ispirati prima di tutto a Enzo Jannacci, ed un sound a metà tra i Negresses Vertes e i Mano Negra.
I luoghi
Gli spettacoli interesseranno numerose aree cittadine: tra queste Piazza Duomo, via Padova, la Casa della Carità, corso Garibaldi, ma soprattutto il quartiere Isola con molteplici luoghi di spettacolo tra cui i due fantastici chapiteau Circo PIC presso il Parcheggio Gioia Pirelli e il Circo Bussa presso il Cavalcavia Bussa.
Gli spettacoli sono a ingresso libero (e “uscita consapevole”, piccola offerta libera dentro i colorati cappelli degli artisti secondo il gradimento dello show).
Info www.milanoclownfestival.it
[email protected] - Tel. 02 91 70 50 29