Notizie e curiosità dalle piazze del Festival
Napoli si è trasformata in città-teatro con la decima edizione del Napoli Teatro Festival, la prima diretta da Ruggero Cappuccio. Oltre alle scelte, più o meno condivise, i luoghi e l'offerta dei biglietti a prezzi popolari hanno contribuito a rendere viva la città.
Profumo di teatro
L’aria che si respira, densa di una vivacità culturale che si auspicherebbe permanente, ha invaso, valorizzandoli, gli spazi monumentali tra piazza del Plebiscito, Palazzo Reale, San Carlo, il Sannazaro, il Politeama. Il profumo del teatro è arrivato ovunque a Napoli, anche al mare del Bagno Sirena, ai giardini di Villa Pignatelli o ai giardini di Palazzo Reale, luogo del Dopofestival, per la prima volta restituito piacevolmente alla città per le serate tra relax e musica. Senza contare che il Festival si è spinto verso Benevento, Salerno, Avellino.
Un festival per tutti
Il merito maggiormente riconosciuto a questo Festival è la crescita del pubblico di spettatori, effetto anche della politica dei prezzi che ha reso concrete le parole di Cappuccio: “Il Festival intende inviare un segnale fondamentale alla città; - ha detto durante la conferenza stampa - il teatro è un'appartenenza civile e politica, il teatro è un diritto e anche un dovere“. Solo otto euro (cinque per un ridotto) a spettacolo, che poi, grazie alle convenzioni, sono diventati quattro (due biglietti al prezzo di uno). Una politica ammirabile, che ha portato a riempire le sale tutte le sere, sfiorando - ma per la verità quasi mai raggiungendo - il pienone assoluto.
Personaggi famosi in platea
L’affluenza notevole ha visto insieme un pubblico variopinto, dai più giovani ai più anziani, dagli appassionati ai curiosi, compresi - e questo è un bene - coloro che non sono abituati alla pratica teatrale: il Festival ha rappresentato uno stimolo per tutti. Immancabile la presenza di autorità e artisti. Si è visto il sindaco Luigi de Magistris, è stato spesso presente lo stesso Ruggero Cappuccio in prima fila (particolarmente ammirato nella sua giacca rossa), e tanti volti noti dello spettacolo: Peppino Mazzotta, Rosaria De Cicco, Denise Capezza, Enrico Brignano, Alessandro Preziosi, Sonia Bergamasco, Alfonso Postiglione, e tanti. Tutti “paparazzati”, se si può dire così, con discrezione e savoir faire dal pubblico napoletano...