Teatro

La danza di 'Zerogrammi' e 'C&C Company' conclude la stagione del PimOff

La danza di 'Zerogrammi' e 'C&C Company' conclude la stagione del PimOff

Il collettivo torinese Zerogrammi in scena 23 al 25 maggio al PimOff di Milano con Jentu, sul Don Quijote di Miguel de Cervantes, mentre il 30 maggio è invece la volta di Chiara Taviani / C&C Company con il primo studio di Peurbleue.

E’ la danza contemporanea a chiudere la decima stagione del Teatro PimOff con due lavori inediti di altrettante compagnie italiane. Dal 23 al 25 maggio il collettivo torinese Zerogrammi debutta con Jentu, sul “Don Chisciotte” di Miguel de Cervantes. Il 30 maggio sarà invece la volta di Chiara Taviani/C&C Company con il primo studio di Peurbleue.

Jentu, il nuovo lavoro di Zerogrammi coprodotto dal PimOff che ne ospita la prima nazionale, è una riscrittura del “Don Chisciotte” che attinge, oltre al romanzo, anche a diversi spunti letterari e cinematografici. Tra questi la poesia “Don Chisciotte” del poeta turco Nazim Hikmet, cui il coreografo Stefano Mazzotta si è ispirato per la creazione del personaggio del protagonista; nello spettacolo come nel testo, lo sguardo di Don Chisciotte si posa sull’ambiguità della vita senza farsene schiacciare, sfida le convenzioni, prova a tenere insieme passione e disincanto perché la bellezza trionfi sopra ogni imbruttimento del mondo.

Ma è nel titolo che si rivela l'anima del progetto: Jentu in dialetto salentino, terra d'origine del coreografo, significa vento, elemento che assume un triplice significato nella scrittura scenica: il primo legato a tradizioni e leggende popolari secondo cui alcuni venti sono portatori di follia e fanno impazzire gli uomini, proprio come l'eroe protagonista incompreso, ridicolizzato e neutralizzato in quanto pazzo. Il vento è anche metafora dello scorrere del tempo e dell'avanzare della vicenda, ambientata in un momento storico indefinito. Il vento diventa quindi elemento cui aggrapparsi per sfuggire all'immobilità.

Zerogrammi è costituita nel 2006 da Stefano Mazzotta e Emanuele Sciannamea, diplomati presso la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. La danza di Zerogrammi è costruita a partire da gesti e forme del quotidiano e racconta la vita sin nei suoi aspetti più piccoli e impercettibili.
Tra i riconoscimenti ricevuti: Premio Hystrio/Teatro a Corte, 1° Premio di Coreografia a Danz’è/Festival Oriente Occidente, Premio Miglior Spettacolo di Danza Golden Mask.
La compagnia ha sede a Torino presso LUFT Casa Creativa, un magazzino dismesso trasformato in laboratorio, uno spazio vitale naturalmente aperto alle idee e al confronto tra professionisti delle arti performative. Un luogo di creazione e produzione di performing arts.

Prossimo appuntamento con la danza il 30 maggio con C&C Company, alias Carlo Massari e Chiara Taviani, compagnia residente al PimOff per la stagione 15/16 con il primo studio di Peurbleue, solo della Taviani sul tema dello spavento.

Per info e dettagli leggi la SCHEDA DELLO SPETTACOLO. (Jentu)

Per info e dettagli leggi la SCHEDA DELLO SPETTACOLO. (Peurbleue)