L'Archivio di Stato di Lucca inaugura sabato 7 dicembre alle ore 11, nei Saloni Monumentali dell’Archivio di Stato di Lucca, la mostra "IMAGO E OMBRA La bambola tra gioco costume e sogno." La mostra vuol essere un omaggio a Marina Brogi − per anni vicedirettrice dell’Archivio di Stato di Lucca e scomparsa prematuramente un anno fa − che aveva ideato e progettato l’evento, oggi realizzato grazie al sostegno di: Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, Studio SGRO.
La mostra, allestita negli splendidi saloni di Palazzo Guiduccioni ( in piazza Guiduccioni,8), è costituita fondamentalmente dalla preziosa collezione privata dell’antiquaria lucchese Renata Frediani con affascinanti e rari " pezzi " che spaziano dalle più antiche figure a sfondo sacro e presepiale, alle bambole ottocentesche di fattura francese e tedesca, alle rarissime bambole di Casa Lenci, fino ad includere una numerosa schiera di Barbie vintage, esemplari di valore eccezionale sul mercato collezionistico ma soprattutto interessanti da un punto di vista sociologico e del costume.
C'è inoltre una sezione dedicata all’antichità, testimoniata tra l’altro da alcuni pezzi egizi forniti dalla prof.ssa Edda Bresciani,oltre ad una sezione illustrativa: manifesti, cataloghi, riproduzioni di musei ed altre strutture pubbliche e private che in Italia e in Europa sono dedicate alle bambole o più in generale ai giocattoli e da antiche fotografie di bambine riprese con la loro bambola.
L’esposizione a cura di Renata Frediani e Elisabetta Piccioni, con l’allestimento curato dallo Studio Arrigoni Architetti e realizzato da Marco Bertini per Mostre&Mostre, nel valorizzare “l’amica” di sempre di bambine di ogni età, vuol essere anche un omaggio alla donna e alla sua storia. Il mondo dell’infanzia, la moda e il costume, la rappresentazione del “doppio”, la progressiva desacralizzazione della rappresentazione dell’immagine femminile, sono alcuni tra i molti risvolti tematici implicati che saranno anche oggetto di conferenze su temi attinenti da parte di docenti universitari, storici ed esperti.
La mostra, ad ingresso gratuito, è accompagnata dal catalogo IMAGO E OMBRA La bambola tra gioco costume e sogno edito da Pacini Fazzi Editore e resterà aperta al pubblico dal lunedì al sabato con i seguenti orari:
lunedì martedì sabato: 10-13/14-17
mercoledì, giovedì e venerdì:10-12 su appuntamento per le scuole
L’accesso alla mostra sarà consentito con visite accompagnate ogni ora a partire dalle 10.00; l’ultima visita è fissata un’ora prima dell'orario di chiusura.
Per informazioni :tel. 0583-491465