Quanta magia c’è nelle marionette. Quelle di Carlo Colla & Figli riescono addirittura a mettere in scena la rievocazione teatrale dei “Promessi sposi” in due tempi e sedici quadri per un totale di 230 marionette in scena.
Il romanzo di Alessandro Manzoni è sempre stato presente nel repertorio delle compagnie di marionette con altre opere letterarie diffuse nel mondo popolare come “Il giro del mondo in ottanta giorni”, “Guerrino detto il Meschino”, “Don Chisciotte”. In effetti il capolavoro manzoniano ha fatto la sua prima apparizione nel repertorio della Carlo Colla & Figli nel 1879.
Dopo l’insediamento al Teatro Gerolamo di Milano, Carlo II Colla ripropone “I promessi sposi” in una nuova edizione con le musiche di Errico Petrella, con nuovi costumi ispirati alle illustrazioni di Gonin e le scenografie del pittore Lualdi che si rifece direttamente ai luoghi manzoniani soggiornando per qualche tempo sul lago di Lecco.
Nel 1997 il Teatro Ponchielli di Cremona in occasione delle celebrazioni del musicista da cui prende il nome, chiede un riallestimento dello spettacolo. Così Eugenio Monti Colla rivisita il testo di Carlo II inserendo le pagine più interessanti tratte dall’opera di Amilcare Ponchielli e creando uno spettacolo popolare che alterna parti mimate a parti cantate e recitate, come prevedeva la tradizione marionettistica ottocentesca.
Il risultato che si trova davanti lo spettatore è un kolossal in cui agiscono 230 marionette in parte storiche e in parte ricostruite dalla Compagnia. Anche i costumi e le scene sono stati restaurati e in parte rifatti ispirandosi ai modelli originali. Inotrle sono state introdotte almeno tre nuove scene: il convento di Monza, la spettacolare calata dei Lanzichenecchi a cavallo e la rivolta di Milano.
La parte musicale è stata trascritta da Danilo Lorenzini e Giuseppe Azzarelli per un organico di sei strumentisti e quattro cantanti.
Il risultato finale? Una gioia per gli occhi e per l'arte della marionette.
all’Atelier Carlo Colla e Figli
via Montegani, 35 / 1 – Milano
tel. prenotazioni: 02.89531301
e-mail: [email protected]
da venerdì 7 marzo a domenica 23 marzo 2014
Teatro Vittoria
Roma, Piazza S. Maria Liberatrice 10
dal 1 al 13 aprile 2014