Al Mercadante dal 24 novembre al 20 dicembre le tre tragedie greche che compongono l'unica opera greca classica completa riletta dal direttore del teatro Luca De Fusco.
Punta alto, il neo teatro Nazionale di Napoli, e per la sua prima produzione (condivisa con lo Stabile di Catania) propone l'intera opera dell'Orestea di Eschilo. A rileggere le tre tragedie Agamennone, Le Coefore e le Eumenidi sarà la regia del direttore del teatro Luca De Fusco che ripropone l'unica opera della Grecia classica ereditata completa. Oltre tre ore di spettacolo che, per il grande impegno per gli attori e per il pubblico, verranno proposte al pubblico o continuativamente, in alcuni giorni o separando Agamennone (1 ora e 30) da Le Coefore e Eumenidi ( 1 ora e 50).
Lo spettacolo, che doveva andare in scena al Benevento città spettacolo (poi rinviato per un incidente), ripropone l'idea di un teatro totale in cui coesistono la parola, il canto e la danza, proprio come nel teatro greco. Ma De Fusco avverte: "Uno spettacolo per alcuni versi classico ma in realtà una messa in scena molto contemporanea, che rinnova lo stile di teatro/video già realizzato in Vestire gli ignudi, Antigone e Antonio e Cleopatra, nel quale si rinnova la felice collaborazione con gli artisti della Vertigo Dance Company di Tel Aviv".
Gli ingredienti per uno spettacolo notevole ci sono tutti. La storia dall'assassinio del re Agamennone da parte della moglie Clitemnestra, e della vendetta, dieci anni dopo, del loro figlio Oreste che uccide la madre e il suo amante Egisto, della persecuzione del matricida da parte delle Erinni e l'assoluzione di Oreste da parte del tribunale dell'Areopago. E un folto gruppo di artisti. Le coreografie di Noa Wertheim e le musiche originali di Ran Bagno, entrambi israeliani; le scene di Maurizio Balò e i costumi di Zaira de Vincentiis; le luci di Gigi Saccomandi, il suono di Hubert Westkemper, l'adattamento vocale di Paolo Coletta, i video di Alessandro Papa. E soprattutto il cast. Da Mariano Rigillo nel ruolo di Agamennone, a Elisabetta Pozzi in quello di Clitemnestra, Angela Pagano è la Prima Corifea, Gaia Aprea Cassandra e Atena, e tanti altri; e con loro le danzatrici della Compagnia di Danza Contemporanea Körper di Napoli. Un elenco corposo di nomi da cui ci si aspetta un evento spettacolare per intensità e senso.
Dopo Napoli lo spettacolo sarà in tournée a Catania al Teatro Verga dal 28 dicembre all'8 gennaio, a Roma al Teatro Argentina dal 12 al 17 gennaio, a Genova al Teatro della Corte dal 19 al 24 gennaio, a Firenze al Teatro della Pergola dal 26 gennaio al 7 febbraio.