Al Pergolesi arriva "Tricea", prodotto da Marche Teatro, che ha ricevuto il logo ufficiale per le celebrazioni del centenario della Grande guerra.
Trincea, scritto e interpretato da Marco Baliani, è in scena al Teatro Pergolesi di Jesi domenica 28 febbraio alle ore 21.00; la produzione, di Marche Teatro, ha ricevuto il logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della prima guerra mondiale dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Uno spettacolo aspro, crudo, a tratti grottesco, un viaggio dentro l'indicibile della Prima guerra mondiale, la follia, la paura, la perdita d’identità, il corpo di un soldato nelle trincee della Prima guerra mondiale: lo spettacolo teatrale di Marco Baliani è uno scavo dentro la disgregazione spirituale di quel singolo corpo umano. Movimento, suono, immagini, parole cercano di mostrare l’indicibile di quella guerra, la follia, la paura, la perdita di identità, la trasformazione di esseri umani in ingranaggi di una enorme fabbrica produttrice di morte. E su tutto la fame, di cibo, di acqua, di umanità, di relazioni. Un viaggio dentro la notte della nostra Modernità.
Dalle note di Marco Baliani: "Sono trascorsi cento anni dal primo conflitto mondiale. Ci saranno celebrazioni, pubblicazioni, conferenze, riflessioni, e altro ancora. Io vorrei provare a toccare un piccolo punto di quell’immensa catastrofe, un solo corpo, quello di un qualsiasi soldato, anonimo, non appartenente ad una precisa nazionalità, e toccare quel corpo nel luogo più emblematico di quella guerra, la trincea. Vorrei tentare di essere laggiù, in quel punto di una trincea di molti anni fa, ed esserci prima di tutto fisicamente, come corpo, in una forma di mimesi totale, in modo da essere così immerso nella dimensione dell’orrore e della sua gratuità da percepire almeno per un istante “il tipo di esistenza” di quel soldato.” Lo spettacolo sarà nel mese di marzo al Teatro Lauro Rossi di Macerata.