Michele Placido e Anna Bonaiuto sono i protagonisti di una velenosa commedia sulla vita di coppia.
Piccoli crimini coniugali è un sottile gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo francese Éric-Emmanuel Schmitt. Lo spettacolo è interpretato da due grandi protagonisti del teatro e del cinema italiani: Michele Placido – che ne cura anche adattamento e regia – e Anna Bonaiuto. Farà tappa dal 28 marzo al Teatro Manzoni di Milano.
Il testo di Schmitt è un dinamico confronto verbale tra i due protagonisti, un susseguirsi di battute ironiche e taglienti, uno scontro generato da una profonda passione che cerca una via per sfogarsi. La chiara consapevolezza di alcune verità, prima solo intuite, diventa necessaria per permettere alla coppia di convivere, rispettarsi e crescere insieme.
La vita di coppia? Un’associazione a delinquere
Gilles e Lisa sono una coppia come tante, che da quindici anni vivono un (apparentemente) tranquillo menage familiare. Lui, scrittore di gialli, è convinto che la vita di coppia sia un’associazione a delinquere, finalizzata alla distruzione del partner. Lei, moglie fedele, è timorosa di perdere il marito, magari a causa di una donna più giovane.
Un piccolo incidente domestico, in cui Gilles perde completamente la memoria, conservando però intatte le proprie facoltà intellettuali, diventa la causa scatenante di un cinico percorso verso l’autodistruzione. I due tentano di cancellare l’immagine che ciascuno ha dell’altro, attraverso rivelazioni sorprendenti, rancori, gelosie, fraintendimenti mai chiariti, in una lotta senza esclusioni di colpi, sostenuta dalla forte attrazione fisica che continua a tenerli uniti.
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