Paolo Rossi inaugura la prima stagione del nuovo TPE al Teatro Astra di Torino con un’ulteriore tappa del percorso d’indagine del Pianeta Molière.
Il neo-direttore Valter Malosti sintetizza la nuova mission di TPE, che già dall’estate affianca il Festival delle Colline Torinesi in un comune progetto di contaminazione tra le arti e valorizzazione della nuova scena teatrale.
«Voglio costruire un luogo, fisico e virtuale, dove sia possibile mettersi alla prova, creare e sbagliare, senza confini rigidi tra i diversi linguaggi artistici all’interno di un processo che faccia dialogare tradizione e ricerca».
La nuova era TPE viene inaugurata questa sera, alle ore 21, dal più imprevedibile e incisivo degli attori comici italiani: Paolo Rossi con Il re anarchico e i fuorilegge di Versailles. Fino al 14 ottobre al Teatro Astra, un’ulteriore tappa dell’ormai lungo percorso di indagine su Molière: le parole e gli intrecci del commediografo francese si incrociano con le visioni del tempo presente, ma il conflitto è sempre lo stesso, ovvero quello tra il teatro e la vita.
Dal Sessantotto a Primo Levi, la cultura italiana è protagonista
Produzioni e ospitalità della stagione 2018/2019 sono inserite in una articolata serie di progetti tematici o legati a figure centrali della cultura italiana.
Rilevante è il percorso programmatico condiviso con il Polo del ‘900 a partire dal tema del Sessantotto, declinandolo fino ai giorni nostri con approfondimenti, incontri e una serie di spettacoli.
Avevo un bel pallone rosso (23-28 ottobre, Teatro Astra) ,con la regia di Carmelo Rifici, torna in Italia in occasione dell’anniversario di una stagione di protesta politica durata più di dieci anni. Un ritratto della fondatrice delle Br, Mara Cagol, attraverso il dialogo struggente tra un padre e una figlia.
Vogliamo tutto! (6-10 novembre, Polo del ‘900), scritto e realizzato dal giovane gruppo ErosAntEros (Davide Sacco e Agata Tomšič), anche a partire dallo straordinario archivio custodito dal Polo del ‘900,per raccontare le esperienze del ’68 con lo sguardo di oggi.
Nella stessa direzione procede anche il progetto legato alla figura di Primo Levi, in occasione del centenario della nascita, proprio a Torino, la città dove lo scrittore ha vissuto e che è stata la culla della sua produzione letteraria. Nel 2019, tra aprile e maggio, grazie all’inedita sinergia produttiva tra TPE e Teatro Stabile di Torino, mentre al Carignano verrà presentato Se questo è un uomo, con protagonista Paolo Pierobon, all'Astra, invece, l’attenzione si concentrerà su un percorso spettacolare intorno a Il sistema periodico, che viaggiando attraverso i ventuno racconti del libro, culminerà nel reading/concerto con protagonista Luigi Lo Cascio.
Grandi artisti internazionali, danza al femminile… e ancora Molière
Fra le coproduzioni internazionali spiccano il nuovo lavoro di Jan Fabre, Night Writer – Giornale notturno (11-14 aprile), un’autobiografia del pensiero dell’artista belga, interpretato dall’attore Lino Musella; e la prima regia di Eugenio Barba al di fuori dell’Odin Teatret, Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa, con Lorenzo Gleijeses protagonista.
L’undicesima edizione della rassegna Palcoscenico Danza, a cura di Paolo Mohovich, è caratterizzata da una accentuata presenza femminile sul versante creativo e interpretativo. Tra gli appuntamenti, Il Maestro e Margherita (24-25 gennaio), ispirato al romanzo di Bulgakov, con Michela Lucenti; Schubert Frames / Gershwin Suite (3 marzo) con MM Contemporary Dance Company, A Fury Tale (8 marzo) di Cristiana Morganti e il ritorno di Messiahaendel (17 maggio), con l’Eko Dance International Project.
E Valter Malosti, dopo la sua rilettura della Scuola delle mogli, torna ad affrontare Molière, proponendo al pubblico un Misantropo del tutto inedito insieme al giovane drammaturgo Fabrizio Sinisi (27 novembre-9 dicembre).
Novità di questa stagione i Babysitting Lab, con abbonamenti dedicati, un’occasione per i genitori di assistere agli spettacoli mentre i bambini (6-12 anni) partecipano ai laboratori creativi condotti da educatori e artisti.
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