La grande artista, scomparsa lo scorso anno, è il nome attorno al quale si svolgerà la serata del 31 luglio, con la novità di tre speciali Premi MAYA, mentre ad Hans van Manen va il Premio alla Carriera.
Nel 2004, primo anno del Premio istituito dalla rivista BALLET2000 (si chiamava allora "Les Étoiles de BALLET2000") il "Premio alla Carriera" fu attribuito a Maya Plisetskaya. La grande artista all'epoca aveva 79 anni e non si accontentò di ricevere solo il premio in palcoscenico, ma volle danzare l'assolo Ave Maria che Maurice Béjart aveva creato per lei.
Sulla stessa scena del Palais des Festivals di Cannes, il 31 luglio di quest'anno, il Prix BALLET2000 è dedicato proprio alla memoria di Maya Plisetskaya, scomparsa l'anno scorso: in quell’occasione aveva danzato elegantissima con un costume disegnato per lei da Pierre Cardin mentre il marito Rodion Schedrin, che l’aveva accompagnata al pianoforte, sarà ospite d'onore dell'evento.
I Premi sono attribuiti agli artisti individuati in base alle "nominations" espresse dalla giuria, composta da critici ed esperti di danza tra i più noti al mondo, tutti collaboratori di BALLET2000. Spicca il "Premio alla Carriera" ad una personalità che abbia compiuto appunto una carriera di straordinaria rilevanza nell'arte della danza. Quest'anno, verrà a Cannes per ricevere il premio Hans van Manen, il grande coreografo olandese la cui opera ampia e multiforme, rigorosa e aperta al tempo stesso, ha esercitato un'influenza profonda su tutto il balletto europeo degli ultimi decenni.
Sono istituiti quest'anno tre speciali "Premi MAYA" che saranno consegnati a Diana Vishneva, stella del Balletto Mariinsky di San Pietroburgo e dell'American Ballet Theatre di New York, ad Aurélie Dupont, étoile del Balletto dell'Opéra di Parigi e nuova direttrice della compagnia stessa (per una singolare coincidenza, il 31 luglio sarà il suo ultimo giorno da ballerina free lance e il giorno dopo sarà il primo da direttrice) e Friedemann Vogel, danzatore principale del Balletto di Stoccarda ed étoile ospite di grandi compagnie di tutto il mondo.
Il Prix BALLET2000 è conferito essenzialmente a danzatori che si sono messi in luce nelle ultime stagioni di importanti compagnie internazionali. Saranno quest'anno: Óscar Chacón e Katryna Shalkina (Béjart Ballet Lausanne), Viktoria Tereshkina e Vladimir Shklyarov (Teatro Mariinsky, San Pietroburgo),Osiel Gouneo (English National Ballet, con la sua partner Jem Choi), Virna Toppi e Jacopo Tissi (Teatro alla Scala, Milano), Sergio Bernal (Ballet Nacional de España), Davide Dato (Opera di Vienna), Maëva Cotton eAlessio Passaquindici (Ballet Nice Méditerranée, Opéra de Nice), Anjara Ballesteros (Ballets de Monte-Carlo, col partner Lucien Postlewaite).
Inoltre, una medaglia speciale sarà consegnata a "Forceful Feelings", un singolare gruppo di danzatori armeni, tutti uomini, primi ballerini in compagnie internazionali ma impegnatisi a far conoscere al mondo il balletto del loro paese. Si presenteranno a Cannes con le loro partners di diversa provenienza; ecco i loro nomi: Sarah-Jane Brodbeck, Arman Grigoryan, Vahe Martirosyan, Arsen Mehrabyan, Galina Mihaylova, Tigran Mikayelyan, Mia Rudic.Tutti i danzatori si esibiranno, per il pubblico e i critici convenuti a Cannes, sul palcoscenico del Grand Auditorium del Palais des Festivals, nel corso della serata di gala (con la direzione artistica di Irma Nioradze (étoile del Mariinsky) che si concluderà con la consegna dei premi.