Dal 31 ottobre 2015 al 18 marzo 2016, gli spettacoli di Teatro Arcobaleno, il progetto sulle differenze di genere.
Dal 31 ottobre 2015 al 18 marzo 2016, a Bologna e Casalecchio di Reno, si articola la sezione spettacoli della 2° edizione di Teatro Arcobaleno, il progetto sulle differenze di genere che dal 23 settembre ha già avviato la sezione dedicata al percorso formativo.
Il progetto è promosso da Gender Bender Festival in partnership con La Baracca Testoni Ragazzi, ATER, Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno, CSGE Centro Studi sul Genere e l’Educazione del Dipartimento di Scienze dell’Educazione Giovanni Maria Bertin dell'Università di Bologna, LInFA (Luogo per l'Infanzia, le Famiglie, l'Adolescenza), Istituzione Casalecchio delle Culture, Commissione Pari Opportunità Mosaico – ASC InSieme. Il Progetto beneficia del sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, dell'Institut Français / Ambasciata di Francia e ha il patrocinio del Comune di Bologna, del Comune di Casalecchio di Reno e della Regione Emilia-Romagna. L’obiettivo è quello di dare un contributo concreto e propositivo alla costruzione di una società in cui le differenze, legate alle identità di genere, si aprano ad un dialogo costruttivo.
Teatro Arcobaleno si articola in due percorsi:
- spettacoli di teatro e danza per l'infanzia e l'adolescenza, che avvicinano il tema con leggerezza e poesia attraverso il fiabesco, il gioco e i nuovi media, senza mai perdere di vista il suo pubblico di riferimento;
- un percorso di affiancamento pedagogico rivolto agli adulti, attraverso laboratori e incontri tematici con l’obiettivo di fornire delle risposte sui temi delle differenze, per superare in maniera condivisa pregiudizi e luoghi comuni affinché vengano considerate come elementi di valore per l'intera società.
Gli spettacoli selezionati permettono più punti di vista, raccontano relazioni e legami, mostrano un corpo danzante che si misura con le sue potenzialità, i suoi limiti e la sua fluidità per aiutare lo spettatore a rivedere, attraverso lo spazio protetto del gioco teatrale, gli stereotipi di genere, a riconoscere lo spazio dell’affettività e della cura, a costruire e accettare le tante identità nella piena consapevolezza di sé e del mondo.
L'apertura è affidata a TEL QUEL!, spettacolo di danza in prima nazionale del coreografo francese Thomas Lebrun, direttore del National Choreographic Center of Tours, che nasce da una piccola lista di sentenze contraddittorie sul corpo e su ciò che di esso viene considerato accettabile, da noi stessi e dagli altri. Una coreografia pensata come un gioco di costruzioni, dove ogni sequenza si può collegare liberamente ad altre. Ancora danza internazionale con METRO BOULOT DODO – DALLE 9 ALLE 5 della Compagnia belga Nevski Prospekt: un uomo poco appariscente, giorno dopo giorno ripete la stessa sequenza di gesti, in casa come al lavoro. Gli piace mantenere le cose semplici e chiare, fino a quando qualcosa nella routine ordinaria si incrina. Metro Boulot Dodo è uno spettacolo in cui danza e slapstick si incontrano e in cui la trita routine delle piccole abitudini quotidiane viene ad essere esasperata in maniera esilarante.
Tre gli spettacoli italiani, Giulio D’Anna è in scena con O O O O O O O, un progetto di teatro danza ispirato al Museo delle relazioni interrotte di Zagabria, che mette in scena il tema della fine delle relazioni sentimentali e della perenne rinascita dell'amore. Ai giovani performers è stato chiesto di articolare, verbalmente e fisicamente, memorie ed esperienze di intimità danneggiata. Il risultato è uno spettacolo di rara delicatezza e uno specchio dello stato sentimentale dei giovani adulti europei.
Differenza e indifferenza - Breve viaggio sui generis è invece il titolo del percorso formativo, sia teorico che esperienziale, rivolto a insegnanti, educatrici/tori, operatrici/tori degli Sportelli d’Ascolto e a volontarie/i delle Associazioni, che si pone come obiettivo la scoperta delle differenze di genere, intese come chiave di accesso a tutte le altre differenze e come confronto primario nell’educazione alla relazione.
Per ulteriori informazioni e per il programma completo:
TEATRO TESTONI RAGAZZI - [email protected]
TEATRO COMUNALE LAURA BETTI - [email protected]
LInFA – LUOGO PER L’INFANZIA, LE FAMIGLIE, L’ADOLESCENZA - [email protected]