Si è svolta lunedì mattina, 18 febbraio 2013, la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo – e di tutti gli eventi correlati – “Gabriele D’Annunzio, tra amori e battaglie” presso il Teatro dell’Opera di Roma.
La tournée nazionale della compagnia, partita da Chieti al Teatro Marrucino lo scorso 9 febbraio, ha già fatto tappa a Catania (Teatro Musco, 13 e 14 Febbraio) e giungerà a Roma al Teatro Nazionale, dal 21 al 24 febbraio.
Ed è proprio il direttore generale del Teatro dell’Opera, Antonio Liguori, a presentare Edoardo Sylos Labini, ideatore ed interprete dello spettacolo, Francesco Sala, autore e regista della rappresentazione, Federico Mollicone, Presidente della Commissione Cultura di Roma Capitale, Giordano Bruno Guerri, storico prestigioso e presidente del Vittoriale degli Italiani e le attrici Giorgia Sinicorni – che interpreta la governante Amelie Mazoyer -, Silvia Siravo – che veste i panni di Luisa Baccara –, Alice Viglioglia – in scena, la moglie del Vate, Maria Hardouin – e Viola Pornaro - Eleonora Duse.
Assente per motivi di salute il dj Antonello Aprea, con il quale Edoardo Sylos Labini ha collaborato alla realizzazione di questo spettacolo, come avviene da dieci anni, sperimentando la formula del Disco Teatro.
In occasione del 150° anniversario della nascita del Vate, avvenuta a Pescara nel 1863, l’Italia celebra uno dei maggiori poeti e personaggi della cultura del 900 e nell’ambito di questi festeggiamenti si inserisce la pièce, assolutamente innovativa, che ripercorre la vita di un artista straordinario, che ha saputo imporre i propri sogni e le proprie idee in un susseguirsi di amori, passioni, infedeltà, avventure mondane e politiche, oltre che autentiche provocazioni poetiche, vissute sempre con vittorioso clamore.
«Il “personaggio” di Gabriele D’Annunzio ci ha affascinato in modo particolare – spiega Edoardo Sylos Labini – perché si può considerare come il primo uomo in Italia che ha saputo fare del “marketing culturale”creando del gossip e facendo parlare di sé, col suo stile di vita, per poi venere meglio le sue opere letterarie».
Prendendo spunto dall’approfondita biografia del poeta abruzzese, scritta da Giordano Bruno Guerri, si intende restituire, così, al pubblico l’affascinante figura del Vate, liberandola dalle “incrostazioni” politiche, con un tributo ad una delle personalità più controverse della scena culturale italiana del Novecento, un artista che ha saputo fare “della propria vita come si fa un’opera d’arte”. «Se in occasione, lo scorso anno, del centenario della morte di Giovanni Pascoli e quest’anno del bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, si sono fatti dei “santini” di queste due importanti figure, con la ricorrenza della nascita di Gabriele D’Annunzio si sono, invece, immediatamente sollevate polemiche: ciò dimostra quanto questo personaggio susciti ancora oggi scontri e dibattiti ed è un evidente segno della sua straordinaria peculiarità» testimonia Guerri.
Il maestro d’armi del protagonista, intervenuto anche lui in conferenza, è Renzo Musumeci Greco. Il disegno luci è a cura di Sandro Manca. Le coreografie sono a cura di Marco Vesica mentre le fotografie sono realizzate da Pino Le Pera.
SPETTACOLO E NON SOLO…
Il progetto legato allo spettacolo, però, è assai ampio e comprende la realizzazione di un e-book multimediale per iPad che consentirà ai fruitori di rivivere le emozioni di scena, ripercorrendo i momenti salienti della rappresentazione di Edoardo Sylos Labini, grazie a spezzoni video, foto di scena, bozzetti originali delle scenografie, interviste agli attori e al regista, mettendole in parallelo con documentazione storica del tempo, come foto e lettere originali di Gabriele d’Annunzio.
Un’opera digitale che rappresenta al tempo stesso un’occasione di svago culturale ed approfondimento storico su uno dei massimi esponenti della cultura italiana del ‘900.
Inoltre, dal 7 febbraio 2013, in allegato con il quotidiano “Il Giornale”, sono disponibili 40.000 copie de il Fumetto “Gabriele d’Annunzio, tra amori e battaglie", che ricalca lo spettacolo. La prefazione, a cura di Giordano Bruno Guerri, delinea al meglio il Vate come uomo quotidiano e segreto, mentre le chine e le matite di Marco Sciame ci regalano un’insolita rappresentazione del poeta.
E ancora, dal 20 al 24 marzo 2013 presso il Teatro Manzoni di Milano, la RG Produzioni in collaborazione con DNArt organizzano una mostra, curata dallo storico Giordano Bruno Guerri. Che esporrà gli aspetti più intimi e glamour del Vate, rendendo più vicina la figura del poeta abruzzese e consentendo al visitatore di entrare negli aspetti più intimi dell’uomo. Come afferma Guerri, «Gabriele d’Annunzio ha donato il Vittoriale agli Italiani perché voleva che venissero ricordate non soltanto la sua opera letteraria e le sue imprese di guerra, ma anche la sua vita quotidiana, nella sua casa. Pochi conoscono cosa amasse indossare D’Annunzio, quali fossero le sue scarpe e le sue fragranze preferite, quali i pensieri infuocati che scriveva alle sue donne nel buio del pensatoio e quali le stravaganze e rarità che riempivano suoi armadi.»
Per concludere, interviene alla conferenza stampa anche Francesca Barbi Marinetti, curatrice di una mostra di riproduzioni di alcune immagini del fumetto “Gabriele D’annunzio, tra amori e battaglie” su supporti più grandi, oltre alle foto di scena di Pino La Pera ed il ritratto a cura di Alberto Zamboni intitolato “Gabriele D’Annunzio2, che mostra un Sylos Labini trasformato nel Vate; l’evento si terrà a Roma presso l’officina di artisti RistorArte Margutta, a partire dal 19 febbraio 2013.
Ed ecco, infine, le tappe della tournée che seguiranno a quella capitolina:
27 febbraio 2013 Vercelli, Teatro Civico
1-2-3 marzo 2013 Torino, Teatro Gobetti
5-6 marzo 2013 Mantova, Teatro Bibiena
8 marzo 2013 Busto Arsizio, Teatro Sociale
12 marzo 2013 Varese, Teatro di Varese
13 marzo 2013 Asti, Teatro Comunale
14 marzo 2013 Savigliano, Teatro Milanollo
16 marzo 2013 Lodi, Auditorium della Banca Popolare di Lodi
18 marzo 2013 Pavia, Teatro Fraschini
dal 20 al 24 marzo 2013 Milano, Teatro Manzoni
3 aprile 2013 Trieste, Teatro Rossetti
Lo spettacolo a Roma sarà presso il Teatro Nazionale negli orari che seguono:
Giovedì 21 Febbraio - ore 20,30
Venerdì 22 Febbraio - ore 20,30
Sabato 23 Febbraio - ore 18,00
Domenica 24 Febbraio - ore 16,30