Apre il cartellone Minetti di Thomas Bernhard per la regia di Marco Sciaccaluga, per proseguire con Cechov e l'Ulisse di Niccolini tratto da Manfredi; una stagione ricca di novità e tante nuove produzioni.
Presentata al pubblico pochi giorni fa, la nuova stagione del Teatro Stabile di Genova si preannuncia ricca di novità sia sul piano formale che da un punto di vista strettamente contenutistico. Il direttore Angelo Pastore presenta la sua prima stagione al pubblico spiegando che il prossimo, “sarà un anno di transizione”; diminuiscono, infatti, gli spettacoli ospitati e il numero di repliche rispetto alla scorsa stagione, mentre aumentano le produzioni.
Il cartellone 2015/2016 propone in tutto 27 spettacoli tra ospitate (19) e produzioni (8) ai quali si aggiunge Acoustic Night 16 di Beppe Gambetta, in programma dal 5 al 7 maggio 2016.
Tra i registi delle nuove produzioni, oltre a Massimo Mesciulan (George Dandin di Molière) e Marco Sciaccaluga (Minetti di T. Bernhard che apre la nuova stagione - dal 13 ottobre al 1 novembre - e Intrigo e amore di F. Schiller), ci saranno Filippo Dini (Ivanov di Cechov), Antonio Zavattieri (Le prénom - Cena tra amici di Delaporte e de La Patellière), Pino Petruzzelli con Bésame mucho e Andrea Liberovici (che ripropone Macbeth Remix di Sanguineti). Tante, infine, le collaborazioni internazionali come quella con la Comédie de Caen che porta a Genova il regista franco-argentino Marcial di Fonzo Bo, neo direttore del CDN de Normandie. Attore e regista di fama internazionale, Marcial di Fonzo Bo propone Demoni di Lars Noren, uno spettacolo che coniuga drammaturgia classica e realtà contemporanea.
Per quanto riguarda le ospitalità, tanti i classici con Giampiero Solari che propone Molière: la recita di Versailles, un viaggio nel teatro, nelle opere e nella biografia di Molière; l’Otello (Shakespeare) di Carlo Sciaccaluga e l’Orestea (Eschilo) di Luca De Fusco o ancora L’uomo, la bestia e la virtù (Pirandello) di Giuseppe Di Pasquale; ma tanti anche i titoli un po’ più “audaci”: Porcile, di Pasolini, con la regia di Valerio Binasco, Ti regalo la mia morte, Veronika dal film di R. W. Fassbinder con la regia di Antonio Latella, Il vizio dell’arte di Alan Bennet, regia di Fernando Bruni, Scandalo di Arthur Schnitzler con la regia di Franco Però, Dipartita finale di Branciaroli, Il racconto di Chimera dal romanzo storico di Sebastiano Vassalli con la regia di Lucilla Giagnoni, per finire con Due donne che ballano di Josep Maria Benet i Jornet con la regia di Veronica Cruciani.
Per quanto riguarda gli abbonamenti, le formule restano le stesse con qualche novità come per esempio la possibilità di stampare il biglietto da casa e senza passare dalla biglietteria, effettuare il “check-in” direttamente in sala. La campagna abbonamenti è stata inaugurata lo scorso 18 giugno, spettacoli prenotabili sia al botteghino che sul sito; i biglietti singoli, invece, saranno acquistabili a partire dal 7 ottobre prossimo.
Per maggiori informazioni si consiglia di consultare il sito https://www.teatrostabilegenova.it