Un Teatro Gioiello gremito accoglie Marco Columbro, nuovamente attivo in teatro, terminate le tre fortunate stagioni di tour in coppia con Enzo Iacchetti nel musical Il vizietto – La cage aux folles.
L’attore e anchorman torna a interpretare il ruolo di George nella commedia romantica di Bernard Slade “Alla stessa ora il prossimo anno”. Nel 2001, al suo fianco c’era Maria Amelia Monti; oggi troviamo Gaia De Laurentiis, in un ruolo a lei molto congeniale, cui l’attrice riesce a conferire un moderato risalto grazie alla sua simpatia.
Dal canto suo, Columbro sfoggia ancora una volta il suo savour faire da palcoscenico, al punto che perfino un esplicito riferimento sessuale o una cosiddetta “parolaccia” non risulta volgare o “ostica”, pronunciata da lui.
Nella camera del motel dove George e Doris si ritrovano tutti gli anni alla stessa ora, non ci sono solo loro che – prima – consumano un tradimento e – in seguito – costruiscono un rapporto; c’è tutto un mondo, fatto di figli che nascono, crescono e - in un caso - purtroppo muoiono, mariti falliti sul lavoro, mogli perbeniste e dominatrici, dolorose separazioni. E, all’esterno, di quella camera, un America che cambia sotto molteplici, punti di vista (politico, culturale, di costume…), scanditi attraverso le immagini di uno schermo che, ogni cinque anni, fa capolino in palcoscenico.
Tutto questo avviene nell’arco di 24 anni durante i quali il pubblico assiste a una storia d’amore che si sviluppa sulla base di incontri neanche poi così fugaci.
Il ritmo dello spettacolo può apparire ripetitivo, ma è funzionale al racconto e l’affiatamento dei due attori rende completi i sei quadri in cui è suddivisa la commedia.
Repliche a Torino fino al 1 febbraio e poi in tour