E’ in scena fino al 29 marzo presso il Maneggio della Cavallerizza Reale di Torino, “Donne informate sui fatti”, pièce tratta dall'omonimo romanzo di Carlo Fruttero: otto sguardi di donne puntati su un fatto di cronaca nera; otto personaggi diversi per età, cultura, provenienza esprimono i loro differenti punti di vista riguardo l’assassinio di un ex-prostituta rumena che è riuscita a sposare un banchiere. I personaggi si materializzano poco a poco nella storia, mentre parlano. Un canovaccio che ricorda un po’ “Otto donne e un mistero”, di Robert Thomas. E questi otto personaggi femminili vale la pena citarli tutti, perché si tratta di otto brave attrici: Romina Mondello, Patrizia Zappa Mulas, Daniela Poggi, Luisella Tamietto, Tiziana Catalano, Erika Urban, Maria Alberta Navello. Infine, in voce, nel ruolo della Contessa, Franca Valeri. Tuttavia, è necessario ammettere che questa nuova produzione, diretta da Beppe Navello per la Fondazione Teatro Piemonte Europa, non sorprende al pari di altri lavori passati. Ci sono sicuramente elementi che assecondano la narrazione letteraria e aiutano lo svolgersi del racconto teatrale: ad esempio, quando Romina Mondello è in scena si ha davvero l’impressione di vederla ancora in una puntata del “R.I.S.” televisivo (anche a teatro interpreta un carabiniere e perfino una battuta del copione recita “Io sono del R.I.S.”!!). E soprattutto il fatto che i sospetti sull’omicidio, a un certo punto, si concentrano su due personaggi – Semeraro e Ianco – di cui si parla spesso, ma che in scena non ci sono mai…Fino alla rivelazione finale… Insomma, uno spettacolo complesso sul quale esprimersi: brave attrici che però, spesso, incespicano sulle battute, una scena semplice, ma accattivante e una regia che, tutto sommato, incuriosisce. Le musiche di Germano Mazzocchetti forse creano atmosfera, ma non coinvolgono. Si tratta di un doveroso appuntamento della letteratura con il palcoscenico? Chissà…magari a molti sarebbe bastato soffermarsi sulle pagine di Fruttero.