EDOPO A COLONO Drammaturgia …

EDOPO A COLONO Drammaturgia e regia di Ruggero Cappuccio Questo spettacolo non è l’elaborazione di una tragedia secondo canoni preesistenti ma è l’invenzione di un nuovo linguaggio, è un altro modo di intendere la parola Teatro e la Parola in teatro. L’eccellente drammaturgia di Cappuccio sembra mettere in un frullatore la poesia di Shakespeare e la liricità di Omero,tirandone fuori ciò che possiamo definire il nuovo cunto. Cunto recitato da un attore che è un’ opera d’arte vivente, antico aedo trapiantato in epoca contadina moderna: Roberto Herlitzka. La parola è senso suono e significato in un ininterrotto concerto per voce sola, la scenografia suggestiva ed efficace insomma quest’opera vale la pena vederla piuttosto che recensirla. Un ultima riflessione: gli altri coetanei di Herlitzka si rifugiano in lavoretti spesso discutibili ed ormai anacronistici con i loro nomi in grassetto sui cartelloni come specchietti per le allodole senza avere il coraggio di mettersi sul serio in discussione, producendo spettacoli che puzzano di già visto prima che s’alzi la tela, mentre vediamo lui dare anima corpo ed arte in esperimenti teatrali tutt’altro che comodi, fuori dagli standard com’è quest’opera. Le nuove generazioni lo ringraziano. P.S: un vecchio attore disse: “..se non mi chiamassi Vittorio Gassman direi che Herlitzka è il più grande attore italiano” Luigi Orfeo ROMA TEATRO INDIA 1 marzo ’08 PROSSIME REPLICHE: 15 marzo - Ostia - Teatro del Lido 17 marzo - Mantova - Teatro Ariston 28 marzo - Canzo (CO) - Sociale 5 - 6 aprile - Catania - Piccolo Teatro 23-24 aprile - Ferrazzano (CB) - Teatro del Loto