Intrattenimento
HOTEL PARADISO

Sanza dire una parola

Sanza dire una parola

Si può raccontare di amore, morte, intrighi famigliari e insieme ridere, rimanere incantati, emozionarsi senza mai dire una parola? Sì! Lo si può fare senza usare l'espressione del viso ma solo con la gestualità del corpo, l'uso di segni e simboli evocativi, oggetti, musiche, suoni, luci, azioni ripetitive e significanti? Sì! Lo si può fare anche se non è affatto semplice perché il rischio di realizzare uno spettacolo noioso e incomprensibile è altissimo ma non c'è nessun pericolo quando a cimentarsi in questo arduo compito è la compagnia teatrale Familie Flöz. Nata nel 1994 da un'idea di Hajo Schüle, Makus Michalowski e un piccolo gruppo di studenti di recitazione e mimo della Folkwang-Hochscule di Essen, la compagnia si è sempre più specializzata all'uso della performance visiva, del suono e delle maschere rinunciando totalmente alla parola portando i propri spettacoli ad alto tasso di poesia e comicità in più di 27 paesi raccogliendo riconoscimenti e successi internazionali.

Hotel Paradiso è un'esperienza da non perdere soprattutto se si è stanchi di un certo tipo di teatro "stabile" su posizioni tradizionali dove la parola è il principale, a volte unico, strumento messo in gioco per la narrazione dello spettacolo. In Hotel Paradiso ogni cosa, dalla scenografia alla rumoristica, dal corpo alla maschera è strumento orchestrato per incatenare il pubblico alla scena, per coinvolgerlo con gag esilaranti o con frasi poetiche e struggenti. Entrando in sala del Politeama Genovese, il sipario aperto sulla splendida scena di Micheal Ottopal subito ci catapulta in una dimensione fumettistica che risveglia il "fanciullino" che è in noi e che fino alla fine dello spettacolo ci porta a credere ai buffi personaggi dalle enormi facce monespressive ma piene di vita, ai quei corpi dalla gestualità così eccessiva e dinoccolata da essere danza, musica e parola alla stesso tempo.

Si diventa bambini e come bambini che hanno visto uno spettacolo di burattini alla fine facciamo la coda per toccare i personaggi e le maschere che ci hanno portato nel loro mondo magico regalandoci serenità... almeno per un po'.

Visto il 06-11-2013
al Politeama Genovese di Genova (GE)