If At All è un evento teatrale commovente, una serie di percorsi circolari astratti, dalla forma chiusa ma dalla struttura aperta. Uno spazio fisico in movimento la cui essenza è la catena di eventi tra diverse e mutevoli relazioni interpersonali. Un'opera forte e inebriante. Un capolavoro di grande forza.
Kibbutz Contemporary Dance Company (KCDC) è stata fondata nel 1970 a Kibbutz GA ' Aton, in Galilea occidentale, nel nord di Israele. Da allora, KCDC si è affermata come una delle compagnie di danza contemporanea più importanti del mondo e ha sviluppato il fecondo e attivo International Dance Village, composto da un totale di sessanta ballerini, israeliani e internazionali. La KCDC si identifica ampiamente con le opere del direttore artistico Rami Be'er, il cui esclusivo ed unico carattere coreografico è diventato la firma della compagnia.
L'idea di questa coreografia di Rami Be ' er parte dal tema della circolarità nella vita e nei circoli esistenziali dei singoli individui, la coppia e la società. Il filo conduttore dei cerchi, figurativi e astratti, è ricorrente. Impostato su un eclettico mix di musica dal rock di Nine Inch Nails al compositore Max Richter, questa coreografia continua di sessantacinque minuti comincia con un assolo sulla canzone di Bon Iver, Woods: su un palco buio, illuminato da una luna proiettata sul sipario posteriore, la danzatrice balla con potenza atletica e in uno stile flessuoso che grida bellezza e potenza, e che è la firma di Be'er. Dopo l’ingresso in corsa circolare sul palco, sette ballerini in lunghe gonne nere cadono come gocce in posizione fetale in linea orizzontale nella parte anteriore del palco, davanti la danzatrice che continua il suo assolo dietro di loro, lontana. Gli uomini poi si alzano in posizione verticale uno alla volta per eseguire in sequenza una serie di emozionanti assolo, e poi all’unisono una danza dal sapore selvaggio. In questi passi di danza i ballerini trasmettono una forte impressione sacrale, sorretta anche dai costumi minimali, corti pepli neri per le danzatrici e lunghe gonne dal sapore sacerdotale per i danzatori, e dallo studio delle luci. Il talento eclettico di Be'er, che non solo ha coreografato questo lavoro ma ha curato pure l’illuminazione, la colonna sonora e i costumi, ha creato un’atmosfera di amore, emozione e bellezza, attraverso una litania di favolosi assolo, passi a due e passi di gruppo. Queste immagini vengono prodotte e poi riprodotte nella coreografia di Be'er, il cui tema della circolarità non rimane nella struttura dell'opera, ma si espande sulla platea lasciando intendere che le ricorrenze circolari della vita si intersecano in qualche modo. L’ossessionante melodia digitale, che riproduce in modo inquietante una voce infantile che ripete la frase "As our last lost chance ", fende lo spazio del teatro, aggiungendo l’impressione di essere stati testimoni di qualcosa di veramente speciale. Un passo di danza di gruppo meravigliosamente fantasioso chiude quest’opera di intensità sempre crescente, fino all’ultimo movimento, congelato in uno sguardo fisso che penetra il pubblico e suscita la meritata e commossa cascata di applausi.
IF AT ALL
If At All di Rami Be'er
Visto il
28-10-2015
al
Municipale Romolo Valli
di Reggio Emilia
(RE)
If at All