La Contrada Teatro Stabile di Trieste produce La cena perfetta, commedia brillante di Sergio Pierattini diretta da Nicola Pistoia.
Fornelli in fuga
Lucia e Salvatore, toscana lei e siciliano lui, decidono di lasciare l’Italia come “fornelli in fuga”: arrivati a Parigi, aprono una trattoria a conduzione familiare in una banlieue della capitale francese. Girgenti è il nome scelto dall’intraprendente (forse troppo) Salvatore che, non avendo molto fiuto per gli affari, compie una serie di acquisti sbagliati che fanno precipitare drasticamente le già scarse finanze del ristorante.La drammatica situazione in cui si trovano i due soci, aiutati dal cameriere rumeno Cristian e da Caterina, la moglie di Salvatore che aspetta un bambino, conferisce ai rapporti perenne tensione e preoccupazione. Come una manna dal cielo arriva un’opportunità d’oro per tutti: la visita di un critico gastronomico, ispettore dell’importantissima Guida Michelin.
L’occasione che si prospetta davanti ai protagonisti è da non perdere assolutamente: la situazione è talmente drammatica che solo un miracolo come l’attribuzione di una stella Michelin al locale, potrebbe far loro evitare la chiusura definitiva e la fine della società.
Tutte le magagne e la complessità di una gestione confusionale emergono puntuali come un orologio svizzero durante la visita del critico, un tipo strano che si lancia andare ad inaspettate confidenze fuori luogo, sfogandosi finalmente dei guai di una lunga e faticosa carriera giunta ormai alla fine. Il fato però è sempre in agguato e proprio quando il critico lascia intendere ai proprietari del locale di aver ottenuto l’importante riconoscimento accusa un forte dolore al petto e muore improvvisamente.
Una commedia frizzante
La regia di Nicola Pistoia conferisce energia dinamica alla piéce comica. Nonostante si tratti di una commedia per così dire “leggera”, contiene in nuce un’intelligenza particolare nel narrare eventi per certi versi applicabili alla società odierna in cui trasferirsi all’estero per concretizzare un sogno irrealizzabile in Italia non sempre rivela sorprese positive.Daniela Marozzi, Blas Roca Rey, Ariele Vincenti, Monica Rogledi e Nini Salerno formano un cast affiatato capace di calzare a pennello i ruoli interpretati. Uno spettacolo godibile, come testimoniano le continue risate del pubblico in sala.