Francesco Tristano è un pianista lussemburghese virtuoso e prolifico, che si è fatto notare per la sua capacità di attraversare stili ed epoche, tra classica, techno e barocco. Ugualmente a suo agio con l’ Orchestra Camerata di Ginevra che con il duo di musica elettronica Aufgang, ecco che collabora con il coreografo giapponese Saburo Teshigawara. Ideatore di una danza estremamente elaborata, attraverso questa collaborazione Teshigawara propone un viaggio interiore nella propria danza, grazie anche all’insostituibile apporto della sua compagna di sempre, la ballerina Rihoko Sato. Landscape è un duetto tra musica e danza: Bach, con le Variazioni Goldberg e il Clavicembalo ben temperato, John Cage, In a Landscape, e composizioni musicali dello stesso Francesco Tristano. Sul palcoscenico i tre protagonisti si dividono la scena fondendosi in un unicum.
La coreografia di Saburo Teshigawara, lirica e quasi immateriale, ha il potere di modulare lo spazio, trasformare la consistenza dell'aria che la avvolge. Come silhouette di vegetali marini costantemente in movimento, il coreografo e danzatore giapponese Saburo Teshigawara stupisce nuovamente, non appena mette piede sul palcoscenico a fianco a Rihoko Sato e al giovane pianista Francesco Tristano. Questo deflusso di suoni sembra dare impulso al corpo di Teshigawara e Rihoko Sato perfettamente e inaspettatamente, con una coreografia sempre astratta e sensuale. Trascendendo il divario temporale di tre secoli che potrebbe separala dalle note bachiane, la danza del coreografo e danzatore giapponese si proietta nel futuro, nella ricerca perpetua di nuovi spazi poetici. Lo spettatore viene trasportato nella serenità perfetta della bellezza dal rigore del movimento lirico e sinuoso di Rihoko Sato, i cui assolo lasciano libero corso ad una danza pura, che invita alla contemplazione, in un incontro sublime fatto di dialogo tra il corpo e i suoni. Tutto in nero, Teshigawara, ombra furtiva in un angolo del palco, dà corpo ad un moto elastico, che fa dimenticare la gravità, un movimento estremamente audace nella sua rara qualità. Questo spettacolo non è solo di una rara bellezza visiva, ma è anche un viaggio interiore. In questa fusione intelligente, che riunisce la danza e la musica, lo spettatore si sente trasportato in un mondo di pace e serenità, guidato dal pennello fermo e sicuro, fluido ed elegante del calligrafo Saburo Teshigawara. Raramente la danza contemporanea ha saputo raggiunge tanto fascino.
Plasticamente irreprensibili, le coreografie di Teshigawara sono gemme: musica, arti visive, danza, estremo rigore, sono i fondamenti che sfociano in creazioni dello spirito uniche e suggestive. Ogni sua coreografia è una nuova scoperta, anche se lo stile è riconoscibile, astratto, rapido, sobrio, puro.
Danza
LANDSCAPE
Saburo Teshigawara: Landscape
Visto il
18-10-2014
al
Comunale
di Ferrara
(FE)