Prosa
LISISTRATA

Una Lisistrata movimentata e modernissima

Gaia De laurentiis - "Lisistrata"
Gaia De laurentiis - "Lisistrata"

“Sciagurate siamo noi donne a portare il peso della guerra, partoriamo i nostri figli e li mandiamo a morire come soldati”. Così invoca Lisistrata, protagonista della commedia di Aristofane, interpretata da Gaia De Laurentiis.
Se la storia della donna che propone alle greche lo sciopero del sesso per porre fine alla guerra del Peloponneso è assai nota, la scelta del regista Stefano Artissunch è di renderla estremamente moderna.
In questa messa in scena il classico è contaminato da atmosfere modernissime che si esprimono in sprazzi di cabaret, citazioni burlesque e musiche contemporanee.
Lisistrata di bianco vestita è il fulcro dell’interna vicenda. Accanto a lei si muovono (il regista e interprete) Artissunch, ovvero l’Oracolo che introduce la commedia e raccordare le scene, Stefano Tosoni e Gian Paolo Valentini interpretano diversi personaggi funzionali alla trama.
Alcuni pupazzi di legno sul palco partecipano all’azione insieme ai protagonisti pur restando muti.
La costruzione scenica si sviluppa su tre livelli che esasperano le situazioni e la trama, movimentando ancora di più una storia già abbastanza vivace.
La scena è essenziale, non c’è spazio per i fronzoli laddove la guerra ha preso il sopravvento.
Il dubbio è che un’eccessiva modernizzazione del testo comprometta l’assoluta modernità di Aristofane che non ha bisogno di essere attualizzato.

Visto il 05-05-2016
al Carcano di Milano (MI)