Elio Pandolfi ci da un’ennesima dimostrazione: l’età non è un limite alla voglia di salire sul palco. 90 anni di verve attoriale, memoria e presenza scenica ottimamente 'esbiti' nello spettacolo Poesia al piatto, uno spaccato sulla poesia a carattere enogastronomico di grandi poeti e compositori.
Insieme al Maestro Marco Scolastra, che lo accompagna al pianoforte, hanno dato vita a una piccola meraviglia, la raccolta di tutti i talenti della ‘vecchia scuola’ Pandolfi.
Attore, doppiatore, cantante, Pandolfi è infatti uno dei pochi artisti che può vantare oltre 60 anni di carriera senza esclusione di colpi, 60 anni che ha racchiuso in questo percorso di poco più di un’ora, tra ilarità, emozione ed applausi infiniti.
In una prova di eccelso livello, si è donato al pubblico attraverso le parole di D’Annunzio, Marinetti, De Filippo, Fabrizi, Gozzano, Neruda, Rodari e Palazzeschi, mostrando alla platea quanto questi personaggi, nel loro quotidiano, lasciavano al cibo un posto d’onore erigendolo a musa ispiratrice di numerosi versi.
Versi che anche compositori come Satie e Rota ad esempio, hanno avuto l’ardire di trascrivere facendoli diventare dei capolavori musicali.
La serata è passata velocemente, tanto che il pubblico, con i suoi calorosi e sinceri applausi, ha indirettamente invitato Pandolfi a proseguire nella narrazione di alcuni episodi della sua carriera.
In una risata emozionata generale, si è chiuso il sipario. Sperando che Pandolfi e Scolastra possano raccontare altre storie, tra sogni poetici e visioni in musica.