Comico
SEVEN - I SETTE PECCATI CAPITALI

Gianni Covatta, in arte Giobb…

Gianni Covatta, in arte Giobb…
Gianni Covatta, in arte Giobbe, attore comico impegnato su più fronti ( è testimonial dell’AMREF, Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca ), porta in giro per l’ Italia “Seven”, uno spettacolo divertente e ironico sui vizi capitali dell’uomo. Dopo “Melanina e Varechina”, grande successo della scorsa stagione teatrale, il comico, nato sul palco del Ciak di Milano, ci conduce nel mondo estremo e isterico dei peccati di cui, ogni giorno, noi “occidentali” ci macchiamo. Avarizia, Superbia, Ira, Lussuria, Accidia, Invidia e Gola. Ecco i sette comportamenti che ci caratterizzano, soprattutto in questo nuovo millennio, nel quale sembriamo impazzire per riuscire ad essere sempre più belli e perfetti, per possedere oggetti costosissimi ma spesso inutili, per godere al massimo dei piaceri del sesso, per vendicarci del prossimo. Un ritratto della società attuale, fatta col sorriso sulla bocca ma con una punta di sofferenza nel cuore. Con la cadenza napoletana che sempre l’ha caratterizzato, Covatta canta, legge, racconta, veste i panni di vari personaggi, interroga il suo pubblico, mostra immagini a volte buffe, a volte toccanti. L’intento è anche quello di farci cogliere le differenze enormi che sussistono tra i Paesi più ricchi e quelli del cosiddetto “Terzo Mondo”. L’artista riscrive questi sette peccati inserendoli nella nostra cultura, percorrendo un percorso che coinvolge “La Divina Commedia” di Dante, la Bibbia, personaggi più o meno noti della tv e della politica, le teorie freudiane e quelle di filosofi e pensatori originali e dalla dubbia esistenza. Due ore di vera comicità “sociale”, un monologo che esalta le qualità sceniche di Giobbe e che ci fa ridere di noi stessi e dei nostri capricci, ma dal quale possiamo prendere spunto per riflettere sul futuro nostro e di quello delle generazioni che verranno. Carpi (MO), Teatro Comunale, 14 febbraio 2007.
Visto il
al Alighieri di Ravenna (RA)