Prosa
SORELLE D'ITALIA

Grande Danieli, sottono la Pivetti

Grande Danieli, sottono la Pivetti

“Sorelle d’Italia”. Si presentano così Veronica Pivetti e Isa Danieli al Politeama Genovese. In omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, portano in scena un avanspettacolo di canzoni dal testo rivisitato e corretto per evidenziare tutto ciò che funziona (ma soprattutto non funziona) nel nostro Paese, unito tanto tempo fa ma dove forse gli Italiani devono ancora essere fatti. Le due attrici, inscenando uno spettacolo nello spettacolo tra battibecchi da primedonne nei camerini tra un cambio d’abito e l’altro, alternano in musica i tratti caratteristici della mentalità milanese e del modo di fare napoletano, tra umorismo sottile, ironia e la spensieratezza dell’avanspettacolo di un tempo. Dai mezzi pubblici milanesi alla pastiera napoletana, dai mille di Garibaldi ai Savoia, da “Luci a San Siro” di Vecchioni al tema popolare del tradimento, tutto è pretesto per ironizzare sulla nostra Italia. Sarà stato poi così un bene unire il nostro Paese viste le tante diversità che ancora persistono tra Nord e Sud? Non sarà stato in fondo solo un affare per il Nord? Nasce allora qualche spunto di riflessione, ben sottolineato dall’accompagnamento musicale di tastiere, contrabbasso, clarinetto e percussioni. E così si arriva all’anno 2061. E il telegiornale padano annuncia l’avvenuta secessione. Ma anche questo non risolve i problemi. Se al Nord tutto è quotato alla Borsa di Milano e cade in mano agli Arabi, il Sud è in mano ai Germani (anzi, Germoni) e tutto prende un tono tirolese. E’ il momento del rimpianto. Perché, tutto sommato, si stava meglio quando si stava peggio. E si finisce con il tradizionale inno di Mameli. Ottima la prova di Isa Danieli, maestra non solo nella recitazione (ricordiamo gli esordi con Eduardo) ma anche nel canto. Più difficile il personaggio di Veronica Pivetti, forse più adatta ad uno spettacolo più recitato e alle prese con testi in dialetto milanese non sempre di immediata comprensione. L’arrangiamento di “Luci a San Siro”, meritava qualcosa di più.

Visto il 13-11-2010
al Politeama Genovese di Genova (GE)