Morricone musicava i western...

All'inizio non si vede ben chiaro con chi si ha a che fare ma dopo un po' l'argomento è accantonato: chi viene a vedere la Spaghetti Western Orchestra si trova nel bel mezzo di un concerto fantastico messo in scena di un gruppo di musicisti straordinari e coinvolgenti! Il loro desiderio è trasmettere la passione che coltivano da mezza vita per i film del grande regista italiano Sergio Leone e per le colonne sonore dei suoi capolavori, come Il bello, il brutto e il cattivo, C'era una volta il west, Giù la testa e tanti altri... Le musiche richiamano visioni e questi cinque australiani, in giro per il mondo dopo aver mietuto successi ovunque, si trovano nella patria dei loro miti con timore reverenziale e la speranza di essere compresi. Gli applausi sempre più entusiasti del pubblico li stanno ripagando di tanto lavoro. Shannon Birchall coi suoi fischi incantevoli, Jess Ciampa, Boris Conley, Patrick Cronin e Graeme Leak, non contenti di riprodurre le meravigliose melodie di Ennio Morricone, ci mostrano dal vivo quanti rumori si accompagnano alla musica e riescono a strappare tante risate, lasciando gli spettatori a occhi aperti di fronte all'uso di scatole di corn flakes, scarpettine, corde rigide, cavoli freschi e campanacci. La loro bravura è indiscutibile, lo humour travolgente e la serata scorre serenamente, finendo prima che lo si desideri. Un paio di bis consolano e offrono altre chicche. Si lascia il teatro quasi felici.