Danza
TRIZ / SEM MIM

O Grupo Corpo: virtuosismo ma coreografie ......

O Grupo Corpo: virtuosismo ma coreografie ......

Il Grupo Corpo è una compagnia di danza contemporanea brasiliana di fama internazionale fondata nel 1975 a Belo Horizonte da Paulo Pederneiras, direttore generale, Rodrigo Pederneiras, primo ballerino e poi coreografo.
Con una tecnica raffinata, ballerini che sono dei virtuosi, con sensualità, lirismo e gioia, la compagnia è nota per essere il risultato della combinazione affascinante tra danza classica e danza popolare brasiliana, ed è considerata una delle migliori compagnie del Brasile. Per Aperto Festival ha presentato a Reggio Emilia due lavori, Triz, del 2013, e Sem Mim, del 2011, che tuttavia hanno un po’ deluso.
Con Triz, uno degli ultimi lavori, Grupo Corpo ha presentato un paradosso. Triz è sorprendentemente progettato, ha ottimi costumi e luci e un insieme efficace. I ballerini sono divisi longitudinalmente da tute metà nere e metà bianche, in modo che sembrano essere state dipinte sui loro corpi, e il set è composto da cortine di cavo in acciaio e strisce di luminose. L’ idea di essere sull'orlo del disastro, come suggerisce il titolo, è evidentemente il punto di partenza di questa coreografia, eseguita con una precisione esasperata dei movimenti. La prima metà del pezzo si sviluppa su uno sfondo scuro che rende i ballerini efficacemente disincarnati: le membra sembrano avere un'esistenza separata e volti appaiono improvvisamente di profilo. I danzatori oscillano, si intrecciano, sia come un insieme e poi come coppie. L’ultima parte crea l’illusione di strisce di luce ed ombra, ma in realtà nulla cambia coreograficamente. Il finale travolgente e superbo salva in parte questo pezzo,  con tutti i ballerini ammassati sul palco progressivamente, così come il crescendo della musica.
Sem Mim è splendidamente malinconico ed è impostato su un ciclo di canzoni portoghesi XIII secolo. Esso si concentra su un gruppo di abitanti di un villaggio che aspettano con ansia il ritorno dei loro pescatori. I ballerini si muovono come il flusso e riflusso delle onde sulla spiaggia, i loro corpi mimano la calma e la furia del mare accompagnati dalla musica, che evoca il ritmo delle onde. Sem Mim è un grande film corale. All’inizio i danzatori, che indossano tute dipinte con disegni che sembrano tatuaggi, come ad evocare una tribù di pescatori, si muovono in modo fluido, percorrendo il palco come un solo corpo, i fianchi ondeggianti e i torsi che si muovono all'unisono in modo ipnotico. Una enorme rete scintillante pende sopra il palco, a volte, intrappolando i ballerini nelle sue pieghe. Tuttavia non è mai stata raggiunta tensione drammatica e l'azione sul palco gradualmente scivola nella monotonia, e dopo un po' la coreografia stessa sembrava troppo ripetitiva. Uno dei momenti più accattivanti si è visto nella prima parte del pezzo: un enorme distesa di tessuto scintillante è sceso dal soffitto, creando sul palco una struttura a tenda, come un sudario sensuale.

Visto il 10-10-2015
al Municipale Romolo Valli di Reggio Emilia (RE)