La sincerità è la tomba dell’amore? Sembra proprio di sì, almeno è questa la tesi che Gianluca Musiu, drammaturgo, regista ed attore si “Zitto!”, porta avanti con il suo spettacolo. La storia fra i due protagonisti, infatti, si incrina dopo una confessione, piuttosto goffa, che l’uomo fa alla sua donna mentre si preparano ad assistere al matrimonio di due loro amici. Una confessione che segue una semplice, casuale domanda della donna, alla quale il ragazzo, poco incline alla bugia, risponde con l’ammissione di un tradimento con una sua ex avvenuto,a suo dire, senza particolare volontà, qualche anno prima. Da quella ammissione di colpa, una serie di recriminazioni, raffreddamenti, ripicche, gelosie, e sfiducie si susseguono fino ad un’inevitabile rottura. Ma nulla è perduto: è più facile essere amanti che sposati. La commedia è scritta in maniera leggera e divertente, e Musiu è perfettamente calzato nei panni del giovane fedifrago, con le sue tenere angosce, i suoi delicati tentativi di goffa conquista dell’amata, interpretata sensibilmente dalla bravissima Clara Sancricca.
Gli episodi di vita quotidiana della coppia si susseguono in maniera veloce, senza compiacimenti alla comicità grassa e nemmeno al facile cedimento verso la sit comedy televisiva, poiché nella regia Musiu e Sancricca riescono ad anteporre egregiamente la teatralità del racconto, arricchita da una straniante ma incisiva collocazione dei due personaggi all’interno di un cantiere, dove gli oggetti di scena vengono a loro volta rappresentati dagli utensili dei muratori, con un simbolico richiamo ai lavori in corso per costruire, o distruggere , un rapporto. Uno spettacolo quindi godibilissimo, ben interpretato e diretto, che riappacifica con quel teatro di prosa leggero, che, una volta tanto, riesce a divertire con garbo, eleganza, incisività e senza strizzare l’occhio a volgari escamotage scenici, il tutto condito da un tenero sentimentalismo che non nasconde un disincantato pessimismo.
ZITTO. (EFFETTI RETROATTIVI DI SINCERITà MAL GESTITA)
A volte in amore il silenzio è d'oro
Visto il
24-01-2013
al
Il Primo
di Napoli
(NA)
Zitto. (Effetti retroattivi di sincerità mal gestita)