Jesus Christ Superstar per la regia di Massimo Romeo Piparo è un cult nel panorama del musical italiano, con 11 anni di tournee ininterrotti ed oltre un milione di spettatori ha ottenuto e superato numerosi record.
L’ultima edizione vede in scena la superstar Ted Neeley, il Jesus “originale” nella trasposizione cinematografica omonima realizzata nel lontano 1973 e che ancora oggi riscuote grande successo in tutto il mondo. Il pubblico lo adora e dopo il suo assolo, lo spettacolo viene interrotto da una standing ovation di diversi minuti, con persone in piedi e applausi scroscianti. Nonostante l’età la sua esibizione è intensa, e dopo migliaia di rappresentazioni dove ha incarnato lo stesso personaggio ogni gesto, ogni parola e ogni movimento sono perfetti e racchiudono un’espressività e un’emotività difficilmente imitabili.
Il retro della scena è dominato da un grosso schermo a led che ha la duplice funzione di fondale della scenografia e di tabellone, dove possiamo leggere in lingua italiana i versetti della bibbia di cui parlano le canzoni. Sul palco una gradinata stile "teatro romano", un palchetto rotante dove da un lato c'è la scena e dall’altra parte resta posizionata l’orchestra che esegue rigorosamente dal vivo le musiche.
Il cast è di alto livello, tra cantanti, ballerini e acrobati il pubblico non rimane deluso dalle numerosi soluzioni sceniche e coreografiche che rendono al meglio l’anima rock del testo.
Numerose anche le trovate registiche, che hanno il compito di stupire lo spettatore facendolo rimanere incollato alla poltrona, nonostante molte persone fanno fatica a comprendere il testo delle canzoni essendo rigorosamente in lingua originale, il messaggio e l’energia rimangono intatti permettendo una piacevole fruizione a persone di ogni età ed estrazione.