Musical e varietà
JESUS CHRIST SUPERSTAR

Primo Comandamento: non avrai altro Jesus all’infuori di Ted

Ted Neeley
Ted Neeley

L’instancabile Ted Neeley continua a incantare la platea. Lo spettacolo Jesus Christ Superstar è una prova notevole per gli artisti in scena. Due ore di spettacolo interamente cantato in lingua originale.

Reduce del successo europeo, l’instancabile Ted Neeley continua a incantare la platea nel ruolo che lo vide protagonista nei nascenti anni ’70 e che sembra non essere adatto a nessun altro interprete se non lui.

Parliamo di Jesus nel celebre Jesus Christ Superstar nella versione originale di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice per la regia di Massimo Romeo Piparo.

Jesus Christ Superstar

Jesus Christ Superstar: IL musical

Lo spettacolo è una prova notevole per gli artisti in scena. Due ore di spettacolo interamente cantato in lingua originale che mantiene intatto il messaggio originario, e mai come ora necessario: un atto di fede e di coraggio nell’affrontare le prove che quotidianamente, ogni essere vivente, si trova ad affrontare. Le contraddizioni di un tempo incerto, con personaggi che danno sostanza ai sentimenti umani e si alternano tra la fermezza del Gesù simbolo (Ted Neeley) e dai tormenti di Giuda (Nick Maia), fanno si che ci si possa identificare e in parte, risolversi nelle acque rock, ribelli e di elevazione. 

Ogni interprete, perfettamente presente nel ruolo affrontato, dai ruoli principali all’ensemble, proietta i presenti in un tempo dilatato che sovrappone il passato al futuro.

Jesus Christ Superstar

L’allestimento originale di Piparo

Massimo Romeo Piparo non si è risparmiato nel creare uno spettacolo completo di ogni forma d’arte: dalla musica dal vivo (orchestra diretta dal Maestro Emanuele Friello), agli acrobati, dai mangiafuoco a effetti multimediali. Pochi e significativi elementi scenici: una scalinata e una pedana girevole sulla quale ruotano l’orchestra e le scene dello spettacolo. Alternate, alcune scene proiettate che richiamano ai fatti attuali o semplicemente, raccontano gli ultimi istanti di vita di Gesù con i versi della Bibbia. 

Un’esplosione di luci, colori, musica e immagini per la quale non si fatica a credere al fascino con il quale si incanta il pubblico. In questa cornice si incarna Gesù, nell’interpretazione immortale di Ted Neeley.
Difficile oggi pensare a Gesù che non sia lui e, in tutta onestà, a un allestimento diverso da quello di Piparo.

Visto il 06-12-2018
al Il Sistina di Roma (RM)