Musical e varietà
PIPINO IL BREVE

L'eterno Pipino e l''immarcescibile Musumeci

L'eterno Pipino e l''immarcescibile Musumeci

Eterno perchè Pipino il breve, il musical di Tony Cucchiara, sulle scene di mezzo mondo fin dagli anni settanta, è da considerare pietra miliare del musical italiano, al pari di Aggiungi un posto a tavola o di Rugantino. E l'immarcescibile Tuccio Musumeci ancora ne indossa le vesti con spirito antico e umorismo sempre lucido. In questa nuova versione presentata, al teatro Pirandello di Agrigento,dalla compagnia guidata da Tuccio Musumeci quasi tutto il cast è nuovo rispetto ai gruppi teatrali precedenti. Tutti tranne Pipino/Musumeci, d'altronde lui stesso ha detto che 'Pipino più è vecchio e meglio è': a ottantadue anni possiamo dire che è vero e che Tuccio è ancora all'altezza dei migliori palchi.

Non c'è siciliano che non conosca la storia narrata, ma per gli altri che vogliono colmare la lacuna basta dire che è la storia del re di Francia progenitore del grande Carlo Magno, delle peripezie del matrimonio con Berta di Ungheria, perfidamente ostacolato da Falista di Magonza. Storia che si tramanda in Sicilia fin dai tempi in cui l'opera dei pupi era lo spettacolo per eccellenza, storico e popolare. E' proprio al doppio filo dell'opera dei pupi che il nuovo regista Giuseppe Romani lega la rappresentazione, attori come pupi nei movimenti, come pupi nella recitazione, come pupi nel canto ma con una grande anima, grande capacità di emozionare e divertire, commuovere e parteggiare proprio come durante gli epici duelli della cavalleria pupara.

Un cast nuovo dicevamo ma puntuale nella recitazione e nei movimenti scenici, in grado di coreografie precise, di ottimi canti corali e assoli convincenti: bravi Olivia Soigarelli, Riccardo Maria Tarci, Elena Ronsisvalle, Giuseppe Balsamo e tutti gli altri (venti attori-cantanti-ballerini) ma un plauso speciale va alla Falista Evelyn Famà: una pupa perfetta che non si è concessa una minima pausa.

L'unica pecca di questo allestimento è la scarsità dei mezzi musicali: solo quattro strumentisti, seppur bravi, non riescono a tenere alto il livello ritmico-musicale e... è stato veramente imperdonabile l'uso (maldestro) del mix di base musicale e strumenti in scena proprio in un momento topico dello spettacolo: il funerale di Marante. A parte questo 'incidente' e un corpo coreografico che potrebbe essere rinforzato, lo spettacolo è sempre godibile e... quasi all'altezza delle migliori produzioni perchè...

Pipino il breve è uno spettacolo immarcescibile.

Foto di scena di Diego Romeo

 

Visto il 23-04-2016
al Pirandello di Agrigento (AG)